“Questo non puoi farlo.” “Qui non puoi salire.” “Smetti di fare così.”
Ma quanti NO, divieti e rimproveri rivolgiamo al nostro gatto? Spesso li diamo per scontato e altrettanto frequentemente non ce ne rendiamo nemmeno conto. Anche se espressi con gentilezza, dobbiamo pensare che dietro ogni nostro NO c’è quasi sempre un bisogno felino inespresso.
Per una buona convivenza con il proprio micio occorre ricordare dunque che dietro ogni nostro NO dovrebbe esserci sempre un SI.
Cosa significa questa frase? Ve la spiego con degli esempi:
“Non puoi graffiare il divano. Ok, allora ti metto due tiragraffi vicino al divano che ti piace tanto in modo che tu possa farti le unghie lì.”
“Su questa mensola non puoi salire. Ok, allora ti compro una mensola, tutta per te, dove io non ci metterò niente e tu potrai salirci tutte le volte che vorrai.”
“Smetti di chiedermi ogni due minuti di mangiare. Ok, forse con tutte queste richieste di cibo mi stai dicendo che ti annoi. Proviamo a giocare un po’ di più insieme.”
In fondo vivere con un gatto dovrebbe essere anche questo: capire le sue esigenze, farle mie e cercare di trovare una soluzione condivisa.