Ciao amici Gattari! oggi sono lieta di presentarvi una Very Special Guest del mio blog. Silvia, una nostra follower, mi ha mandato un’idea carinissima per intrattenerci a casa in questo periodo così particolare. Non potevo non condividerla con voi.
Buona lettura!
“I gatti sono terapeutici, è noto. Come fare però se sei la zia di tanti mici però nel periodo di quarantena non puoi beneficiare della loro vicinanza? Realizzando dei mici feticcio con materiali di recupero e un po’ di fantasia! Questa è la storia di come una crafter in quarantena si è adoperata per riempire la sua casa di gatti, ma vuole essere anche uno spunto per qualsiasi persona amante dei felini che voglia trascorrere qualche ora con un lavoretto di fai da te…
Materiali necessari:
- Tappi di sughero
- Colori acrilici o tempere
- Pennelli belli o brutti oppure altri strumenti che possono essere usati per colorare come spugnette, stecchini di legno, cotton fioc
- Un ritaglio di cartoncino
- Colla e strumenti da taglio
Per prima cosa bisogna coprire i tappi con una mano di colore coprente. Affinché sia sufficiente una sola passata è meglio adoperare il colore puro, senza diluirlo. Se il colore che vi serve per dare la base al vostro micio non è abbastanza corposo potete mettere sotto una prima mano in una tonalità simile e poi ripassarlo con quello che volete sia il colore finale. Io ho svolto questa operazione con un pennello piatto, ma se non ne avete uno a disposizione potete utilizzare una vecchia spugnetta (non arrendetevi, ci arrangeremo con quello che abbiamo a disposizione!). Con gli stessi colori ho realizzato dei rettangolo sul cartoncino da cui ricavare un paio di orecchie per ciascun gattino.
Quando la base è asciutta bisogna aggiungere le orecchie, ritagliate nel cartoncino. Potete sagomare i due triangoli come preferite, io li ho ritagliati con delle forbicine per la manicure. Per fissarle meglio ho fatto due incisioni sulla sommità del tappo usando un cutter e dopo aver posizionato il cartoncino al loro interno ho aggiunto un po’ di colla a caldo sul retro. Se non volete usare il taglierino, potete semplicemente attaccarle con la colla a caldo o con una colla a presa rapida. Quando la colla si è asciugata se necessario si può mascherarla facendo un piccolo ritocco con il colore.
A questo punto si può procedere con la caratterizzazione del gatto. Potete ispirarvi a uno che conoscete oppure a un personaggio famoso: io mi sono divertita cercando di riprodurre un maneki neko giapponese e Luna, la micina che accompagnava Sailor Moon (se avete la mia età la conoscete di sicuro).
Per disegnare le linee e i puntini, se non si ha manualità con il disegno o se non si dispone di un pennello adatto, si possono usare dei trucchetti: avete mai provato a intingere nel colore il retro di un pennello oppure la base piatta di uno spiedino di legno? Si trasformano in timbri con cui ottenere dei tratti molto precisi. Provare per credere!”
Silvia la trovate anche su Instagram! Ciao Gattari!