Come sapete nel mio girovagare da gattara ho conosciuto diversi gatti “@work”, ovvero gatti che accompagnano i loro amici umani anche nei loro esercizi commerciali.
Con la mia amica e fotografa Marianna Zampieri ho conosciuto Nando il gatto edicolante, Baffo il gatto che riparava biciclette, Pallina la gatta parrucchiera, Emma la gatta assistente alla vendita di un negozio di fai-da-te.
Oggi vorrei presentarvi Sig Gatto, il primo gatto Educatore Cinofilo d’Italia 🙂
In realtà, il corso è stato frequentato dalla sua umana a due zampe, Flavia, ma lui ha ugualmente partecipato a tutti i moduli e a quasi tutte le lezioni.
La scuola cinofila che ha frequentato Sig Gatto è Thinkdog, una delle scuole più prestigiose in questo settore. Tra l’altro Thinkdog non è solo un’accademia, quanto un vero e proprio stile di vita. Promuove l’amore e il rispetto per tutto le creature e considera gli animali come dei veri e propri portali, capaci di farci entrare in un mondo diverso dal nostro. E dopo aver visitato con rispetto il loro mondo ne possiamo uscire solo migliorati.
Insomma, per una “allievo” speciale ci voleva una scuola speciale.
Ma Sig Gatto non è un micio speciale solo perchè capace di sentirsi totalmente a suo agio con altri cani.
Lui ama viaggiare e stare in macchina. Flavia e Andrea (i suoi amici umani) lo portano praticamente ovunque, dal ristorante, ai centri commerciali, a fare le passeggiate nei boschi.
Flavia spesso si avvale della sua consulenza e della sua presenza per aiutare alcuni suoi “clienti” (cani che hanno paura dei gatti ad esempio, o cani aggressivi).
Sig. Gatto non ha l’utilizzo delle zampe posteriori ma questo non gli impedisce di esplorare il mondo (si aiuta con le zampe davanti o con il suo carrellino). In alternativa al carrellino si muove con la sua mamma umana Flavia accucciato in una fascia da bebè. Lo vedete “vestito” solo perchè purtroppo ha problemi di termoregolazione. E’ stato ritrovato da piccolissimo schiacciato dalle ruote di una macchina: le lesioni che ha subito sono state estese e compromettenti, ma i gatti si sa, hanno sette vite (e tanta energia vitale se messi nelle condizioni giuste di esprimerle).
Ho deciso di raccontarvi di Sig. Gatto e di Flavia non solo per la curiosità della notizia (un gatto addestratore di cani non si trova mica tutti i giorni!) ma perchè penso che questo micio possa davvero insegnarci tante cose.
- Innanzi tutto che la vita è sempre bella, anche con il carrettino.
- Che ogni gatto è un universo a sè, diverso e unico. Notoriamente ai gatti non piace spostarsi, odiano andare in macchina e adorano la routine. Eppure Sig Gatto è tutto l’inverso e questo dimostra l’importanza di conoscere ogni singolo gatto, andando al di là dei soliti luoghi comuni.
- Che amare un animale significa impegnarsi nel dargli la migliore vita a lui possibile. E che esistono tanti tipi di adozioni, anche più impegnative forse, ma ugualmente soddisfacenti. Adoro chi adotta con coraggio. Grazie Flavia e Sig. Gatto, è stato un onore conoscervi.
Meraviglioso e poi lo conosco da quando pesava 400 gr . Mamma Flavia e papà Andrea strepitosi!