Gattari do it better. In amore ne sono convinta. E in molte altre cose. Oggi dunque volevo augurarvi buon San Valentino così, con una riflessione su alcuni aspetti dell’amore che chi ama i gatti e si sente affine a loro vede in modo differenti da tutti gli altri.
Poi fatemi sapere se siete d’accordo con me.
L’indipendenza:
I gatti anche quando decidono di stare in compagnia restano sempre animali indipendenti. Così anche i gattari, esseri umani che amano la loro individualità e non intendono l’amore come una fusione simbiotica, ma come una condivisione della propria vita con un’altra persona.
La fedeltà:
Un concetto importante per i gatti e i gattari, ma senza essere scodinzolanti. I gatti disturbati da cambiamenti o da situazioni a loro non gradite possono scegliere di cambiare famiglia. E così i gattari, se il loro patner non riesce a farli felici, dicono addio, senza accontentarsi. Perchè la vita è una (o sette?) e loro sentono di meritare il meglio.
La discrezione:
L’amore urlato ai quattro venti, l’amore ostentato davanti agli occhi di tutti non è necessariamente quello più forte degli altri. I gatti e le gattare amano in modo discreto, silenzioso, ma non per questo meno intenso.
La solitudine:
I momenti di solitudine sono una cosa preziosa, per i gatti, per i gattari e per i loro rapporti di coppia. Sapersi ritagliare dei momenti solo nostri ci rimette in contatto con la nostra individualità. E ci fanno più apprezzare ancora di più il ritorno della persona amata.
Di nuovo, Buon San Valentino a tutti voi.
Sono d’accordo con te! Una gattara!
Confermo è assolutamente vero
è verissimo
verissimo, a furia di frequentare gatti sto diventando come loro!
si, a furia di frequentare gatti si diventa come loro, a parte le crocchette 🙂
si concordo, infatti proprio stanotte sono tornata single.
sono una gattara nata