Succede spesso, anzi spessissimo che gatti grandi e grossi siano messi in fuga dall’accensione di banali aspirapolvere, o da altri elettrodomestici presenti nelle nostre case come il phon, i frullatori o le pentole a pressione.
La causa principale di questo terrore risiede principalmente nella struttura dell’apparato uditivo del gatto che è molto più sviluppato del nostro. Essendo un predatore il gatto è capace di percepire suoni a noi impercettibili che, nel corso dei secoli, gli hanno permesso di cacciare e di evitare di essere cacciato. Tutto ciò significa i rumori che lui percepisce sono amplificati rispetto a quelli che sentiamo noi. E’ per questo che in generale i gatti non amano i rumori forti (come la televisione o lo stereo ad alto volume), nè tantomeno rumori forti ed insoliti come quello che può generare un aspirapolvere.
Un discorsino a parte lo meritano i vari Robot-Aspirapolvere (i cosiddetti Roomba) : in questi casi non è tanto il rumore a spaventare, quanto l’oggetto non identificato che si aggira nel loro territorio. Il gatto infatti per natura è timoroso nei confronti di tutti gli oggetti che hanno forma, odori e struttura a loro non familiari: questo se ci avete fatto caso avviene anche nei confronti di oggi nuovi che capita di portare a casa vostra, da un soprammobile, alla lettino nuovo del bambino. Questa diffidenza (che di solito si manifesta con il comportamento di avvicinarsi lentamente allungando il collo) è una reazione normale adattiva che ha permesso la sopravvivenza al gatto nel corso della sua linea evolutiva.
Adesso vediamo come far convivere i nostri amici gatti con gli aspirapolvere di casa:
- Può essere banale, ma è fondamentale evitare di passare l’aspirapolvere nella stessa stanza dove si trova il gatto in quel momento. Cercate di giocare di astuzia e di pulire la stanza dove il micio non è presente. Per attutire il rumore potete anche chiudere la porta, in modo da diminuire l’impatto sonoro.
- Quando accendiamo gli elettrodomestici che fanno rumore assicuriamoci sempre che il gatto abbia la possibilità di allontanarsi agevolmente e di andare a trovare rifugio in zone della casa più tranquille.
- Non forzarlo mai in nessun modo a stare vicino ad un oggetto che gli incute timore (non è così che si abituano).
- Se si adotta un gatto piccolo o quando si introduce un gatto in casa abituarlo gradualmente ai rumori che potrà sentire nel corso della sua vita (accendendo periodicamente la lavastoviglie, la lavatrice, l’aspirapolvere etc).
Infine ricordatevi sempre che ogni gatto è diverso dall’altro. Ad esempio Ettorone ha paurissima dell’aspirapolvere, mentre la Sissi della pentola a pressione. E i vostri? fatemi sapere che sono curiosa.
La mia gatta è terrorizzata dall’aspirapolvere, ma non dal phon. Oggi, ha sentito l’aspirapolvere di un vicino, un suono vago e chiaramente non minaccioso, ma è comunque corsa ai ripari. Forse, si è ricordata di quando passo io l’aspirapolvere. Io, di solito, porto prima l’aspirapolvere in una stanza, lo lascio al centro del pavimento spento e solo dopo lo accendo. La gatta lo riconosce subito anche da spento, ma è come se non si aspettasse mai che io lo accenda. Purtroppo, non tende sempre a cambiare stanza, così si mette dietro la porta, sotto una coperta o dietro la tenda della doccia, ma questo non la protegge naturalmente dal rumore. Prima, rimaneva in stato di allerta per anche due ore successive e non mi permetteva di avvicinarmi a lei neanche quando avevo finito da un bel pezzo, mostrando artigli e zanne e soffiando minacciosamente. Ora, mi permette di accarezzarla – e rincuorarla – già appena ho spento l’aspirapolvere e l’ho messo via. Spero un giorno che possa abituarsi.
piano piano con molta pazienza potrà abituarsi anche se probabilmente non lo amerà mai molto l’aspirapolvere..