Per i gatti il territorio non è tutto uguale e può essere suddiviso in tre grandi aree.⠀
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■ Campo base.⠀
Per farvi capire come funziona il concetto di campo base per per i gatti devo farvi l’esempio degli scalatori dell’Everest. Circa a metà percorso gli alpinisti installano un campo base, con tende, rifugi, cibo, bombole di ossigeno e infermeria.⠀
Qui si fermano per diversi giorni, prima di iniziare le ascensioni verso la vetta e vi fanno ritorno dopo ogni scalata di prova.⠀
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Ecco ai gatti accade una cosa simile. Il loro campo base si trova all’interno della casa ed è costituito da ciò che per loro è più significativo e dal quale partire (e fare ritorno) dopo ogni perlustrazione del loro territorio. ⠀
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Solitamente è rappresentato dalla loro cuccia preferita, o dal luogo della casa dove sono soliti passare la maggior parte del tempo e dove si sentono più al sicuro.⠀
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■ Cor o Casa.⠀
Tutta la casa viene considerata dai gatti il loro territorio. Suddiviso in varie zone (zona ristoro, zona riposo, zona notte) viene percepita dal gatto come di sua esclusiva proprietà e viene disseminata di messaggi olfattivi che rivendicano la sua presenza.⠀
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■ Home range.⠀
Per i gatti outdoor è lo spazio di movimento esterno, come il giardino e le zone limitrofe (all’interno delle quali ad esempio mettere in atto tutte le varie attività di caccia)
Per i gatti indoor invece viene può essere rappresentano dal quel territorio che vedono fuori dalla finestra o dal balcone.
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Ovviamente, più ci si allontana dal Campo Base e ci si addentra verso l’Home Range è maggiormente il gatto sarà disponibile ad accettare la co-presenza di altri animali..⠀
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..e poi vabbè, c’è la Sissi.⠀
Padrona indiscussa e suprema di tutte le varie zone del territorio, anzi, che dico, di tutto il quartiere.
Un bacio Gattari, alla prossima!