Alcuni gatti sono semplicemente degli “impastatori” seriali. Ti vengono addosso e premono ripetutamente le loro zampe aperte su di noi. Il movimento è simile a quando si impasta qualcosa con le mani: da qui il termine “il gatto impasta”. Spesso nel contempo fanno le fusa e hanno un aumento di salivazione (a volte possono sbavare un’pò). Alcuni gatti possono addirittura cercare un’appendice (come i lobi delle nostre orecchie o una pezzo di coperta) da succhiare.
Ma cosa significa davvero questo comportamento?
I gatti da piccoli succhiando i capezzoli delle loro mamme spingono alternando le zampine contro il suo corpo per stimolare il flusso di latte. E’ un comportamento istintivo che di solito cessa quando smette di essere necessario, ovvero quando i gattini vengono svezzati.
Tuttavia a volte quando i gatti sperimentano di nuovo quel senso di protezione e di benessere che hanno vissuto durante l’allattamento possono riattivare quel comportamento ancestrale
Quando un gatto si relaziona a noi facendo la pasta significa dunque che ci sta associando ad un qualcosa di molto piacevole e rassicurante. Sicuramente si sente “a casa” e in intimità con voi.
Fare la pasta è dunque un segnale che il vostro gatto vi sta mandando: è rilassato e vi vuole bene. Come tutti i comportamenti normali però se ripetuti troppe volte o troppo a lungo possono essere indice di un disagio psicologico e di stress. Un gatto che passa le ore a fare la pasta su di voi o su di un altro oggetto potrebbe farlo per auto-calmarsi o autogratificarsi. Potrebbe essere utile dunque contattare un esperto del comportamento animale.