Il movimento è indispensabile per i gatti, soprattutto per i gatti che vivono in appartamento.
E’ fondamentale non solo per limitare i problemi di obesità ma anche per il suo benessere psicofisico. I gatti infatti in natura sono degli animali molto attivi. Ma nelle nostre case potrebbero tendere ad annoiarsi e ad impigrirsi in un circolo vizioso che può portare anche a stati di ansia e sintomi depressivi. E’ fondamentale quindi stimolare ogni giorno la loro curiosità, il loro interesse e la loro voglia di fare moto.
Le palestre per gatti
I gatti hanno bisogno di marcare il loro territorio, per questo i tiragraffi sono così importanti per loro. E’ possibile sfruttare questo loro desiderio per fargli fare dello streching in più: acquistate dunque dei tiragraffi a più piani! Se si chiamano anche “palestre per gatti” un motivo ci sarà!
Le sessioni di gioco
Giocare con i nostri gatti è importante, l’ho detto più volte. Io le chiamo “sessioni” perchè i gatti non amano fare attività fisica per lungo tempo, piuttosto preferiscono dei momenti di gioco brevi e concentrati. Il trucco per farli divertire è simulare le attività di caccia, anche in appartamento: filini, canne da pesca e altri giochi interattivi possono aiutarci ma poi sta a noi impegnarci per capire qual’è il gioco che diverte maggiormente il nostro micio. E se il vostro gatto è particolarmente pigro provate ad abbassare le luci: i gatti diventano più attivi al crepuscolo e paradossalmente le luci spente o abbassate favoriscono la loro voglia di fare moto.
Prendiamoli “per la gola”
Unire il loro desiderio di cibo con il fare movimento può essere la svolta. Oltre alle famose snack ball (ne ho parlato tantissime volte sul blog) è possibile ingieniarsi anche in altro modo. Ad esempio organizzando delle vere e proprie cacce al tesoro (ne ho già parlato qui) oppure utilizzare la tecnica dello sgabello (come la chiamo io) che vi spiego qui sotto.
La tecnica dello sgabello
Questo trucchetto consiste nell’offrire al vostro gatto il cibo poco alla volta su uno sgabello (va benissimo anche una sedia o qualsiasi ripiano posto in alto) in modo che tutte le volte che vuole il cibo dovrà salire e scendere dalla sgabello. Non sarà proprio come una lezione di step ma meglio che nulla!
L’arricchimento ambientale
L’arricchimento ambientale è quell’insieme di intrattenimenti e accorgimenti forniti anche attraverso l’arredamento che servono a stimolare il nostro gatto. Oltre ai tiragraffi infattii è possibile attrezzare le nostre pareti con dei complementi d’arredo utilissimi per i nostri gatti, come ad esempio il ponte tibetano. In questo modo utilizzeremo uno spazio non sfruttato (come i muri delle nostre case), acquisteremo superficie calpestabile per il nostro gatto (la casa gli sembrerà più grande) e lo invoglieremo a fare dell’attività in più.
In questo video vi faccio vedere nel dettaglio la mia parete attrezzata grazie ad Athleticat (e già che ci siete iscrivetevi anche al nostro Canale Youtube!)