Due parole sulle adozioni più difficili. Ovvero quello di gatti Fiv e Felv positivi. Proviamo a fare un pò di chiarezza e soprattutto a lasciarci alle spalle pregiudizi erronei.
Iniziamo con la Fiv, l’aids felino, un virus che colpisce i gatti e che distrugge il loro sistema immunitario. Purtroppo non esistono vaccini per questa malattia e l’unica modalità per prevenirla e contenerne la diffusione è la sterilizzazione.
Anche la Felv (Leucemia Felina) è un virus che colpisce il sistema immunitario del gatto ma, in questo caso, esiste un vaccino efficace. Ovviamente il gatto può essere vaccinato solo quando è sano, proprio per evitare il contagio. Molti gatti affetti da queste due patologie molto diffuse, a causa di ignoranza, paura e cattiva informazione sono destinati all’isolamento, all’abbandono e a volte anche alla soppressione: mi pare doveroso, dunque, provare a sfatare alcuni falsi miti che circondano queste patologie.
1- La Fiv e la Felv sono malattie esclusivamente feline, che in nessun caso ed in nessun modo possono essere trasmessa all’uomo (molte persone solo a sentir nominare Aids scappano a gambe levate)
2- Nel caso della Fiv, con una buona dosa di attenzione è possibile anche la convivenza tra animali visto che il contagio avviene solo nella fasi di accoppiamento o di lotta o in tutte quelle situazioni in cui ci sia contatto con il sangue infetto (situazioni abbastanza rare in una routine domestica). Nel caso della Felv non dobbiamo dimenticarci che è sempre possibile vaccinare gli altri gatti sani che convivono con il Felv positivo.
3- Non è vero che i gatti Fiv o Felv siano destinati ad una morte sicura e repentina. Per quanto riguarda i Fiv positivi spesso hanno un’aspettativa di vita anche di dieci anni se accuditi e curati con amore. I gatti Felv positivi invece hanno un’aspettativa di vita inferiore, di circa 3-4 anni che comunque può variare da gatto a gatto.
4- Non esiste alcuna indicazione e nessuna motivazione plausibile per la soppressione di un gatto Fiv o Felv positivo e nessuna controindicazione assoluta per l’adottabilità. Ogni caso, ovviamente, dovrà essere valutato nella sua specificità.
Ultima cosa: se qualcuno di voi ha adottato o ha avuto esperienze di gatti Fiv o Felv positivi vi pregherei di lasciare un commento con la vostra storia.
Un miao a tutti.
Ho scoperto che Luigia era FIV positiva solo 3-4 anni prima che morisse, e sono certo che lei lo era già parecchi anni prima perchè l’ho trovata vicino casa che era stata abbandonata e era diventata la gatta di tutti i gatti del vicinato, incluso il mio adorato Pluto. Perchè questa certezza? Perchè lei dopo poco che l’ho trovata l’ho fatta sterilizzare ed aveva almeno due anni, quindi non ha avuto contatti con eventuali gatti infetti per i successivi 10 anni, lei è morta che aveva 12 anni, quindi, se il vostro peloso è positivo non avete paura, tenetelo sott’occhio e sottoponetelo ad analisi annuali e vedrete che starà benissimo e morirà di vecchiaia o altra malattia che non sarà la FIV. Vorrei che il mio commento fosse pubblicato, perchè allora io ero piuttosto ignorante di questa patologia e di altre, e magari se avessi letto questo prima sicuramente avrei agito in un modo sicuramente differente. Tra l’altro, e finisco, sulla sua morte mi son venuti tanti dubbi, ed ho il sospetto che forse avrei potuto fare sicuramente di più o agito in maniera differente, ma tant’è, ero ignorante e così rimarrò per sempre con il dubbio. Chissà, forse era venuta semplicemente la sua ora… le volevo molto bene.
Scusate, mi sono dimenticato, Pluto era morto un anno prima, sempre a 12 anni, investito in strada e non di FIV… non ho mai saputo se era postivo o negativo, di certo lui si è accoppiato con Luigia 8 anni prima di morire, e non l’ho visto star male un giorno, quindi…
Ciao Riccardo, grazie mille di averci raccontato la tua storia. Quella sensazione “di aver potuto fare di più” la conosco bene. Hai fatto quello che in quel momento potevi fare. Questo è l’importante. Un abbraccio a te e a Luigia e Pluto (che staranno correndo felici nel paradiso felino) 🙂
ps: una curiosità, hai preso altri gatti dopo di loro? ciao di nuovo e continua a seguirci!
Ma certamente che ho preso altri gatti (tutti dal gattile ovviamente), ormai sono micio-dipendente…
Ho preso Kira, che purtroppo dopo soli due anni di casa ha raggiunto Pluto e Luigia, poi ho preso una gatta per mia mamma, molto malata, e purtroppo dopo solo pochi giorni è stata soppressa perchè ormai non curabile, poi ho preso Raia sempre per mia mamma che adesso è bella pacioccona regina della casa dei miei. Io invece ho preso, prima Viola, miciotta anziana (vedi mia storia postata qui) poi Bruto che ormai ha un anno, il nome ovviamente dice tutto…
Ah, volevo dire anche un’altra cosa, tutte le volte che penso a Luigia mi assale sempre quel pensiero “potevo attendere e farla morire in casa” (ma avevamo tutti paura che stesse soffrendo), oppure “forse avrei potuto fare altro o agire diversamente”, insomma, tutte le volte che ci penso è così…
Grazie per lo spazio dedicatomi Elena.
ho avuto con me un piccolino adorabile felv positivo qualche anno fa,veniva da un gattile e quando hanno effettuato il test e mi hanno chiesto se volevo rinunciare a tenerlo ho detto un no certo di cui non mi sono mai pentita.mi ha offerto il suo immenso amore per circa un anno,ed è stato un dono bellissimo.adesso ho una nuova piccola stella sempre felv positiva con me,che amo immensamente ed ogni mese festeggio con lei un nuovo piccolo traguardo raggiunto insieme.conosco le aspettative,ma so anche che sono valide per qualunque creatura vivente in teoria..accetto il dono grande di un amore disinteressato e puro,e mi auguro mille nuovi piccoli mesiversari con lei.
Complimenti Francesca, stai facendo una gran cosa. Riccardo
mi associo a Riccardo. Susy sei meravigliosa.
Buongiorno, scrivo la mia esperienza personale a due giorni dalla morte del mio giovane micio Elvin, mancato all’età di un anno e mezzo. L’ho adotatto da piccolissimo, non aveva mai vissuto da randagio ma, ho scoperto dopo avere saputo della sua malattia, che gli era stata trasmessa dalla mamma. Era un gatto bellissimo, vitale, forte di carattere che rendeva viva la mia casa. Dieci giorni fa mi sono acccorto che cominciava ad essere poco attivo e inappetente, stranissimo per lui che quando era il momento della pappa arrivava correndo e divorandola in pochi istanti. Dopo averlo visto così per due giorni, l’ho portato dal veterinario che gli ha fatto le analisi dalle quali è emerso che era malato di Felv. Su consiglio del veterinario ho provato a farlo resistere al virus somministrandogli Retrovir e inteferone nonchè nutrendolo con cibi altamente nutrienti come l’Ad della Hill’s più paste e caramelle vitaminiche. Il Retrovir non è più in commercio quindi l’ho ordinato e acquistato direttamente in una farmacia svizzera. A parte un giorno in cui sembrava stesse tornando il micio attivo e goloso di sempre, ha continuato ad essere sempre più statico, tendeva non a nascondersi ma a isolarsi, cercava il fresco e l’umido nonostante facesse già freddino e facevo sempre più fatica a nutrirlo (con una siringa piena di pappa, medicine e complementi vitaminici). Finchè qualche notte fa pensavo che si fosse rilassato e addormentato, invece era entrato in precoma. Ha resistito una quindicina di ore e poi ha smesso di respirare. Con lui se n’è andata anche la gioia che c’era in casa mia
Caro Giulio, nessuno potrà mai sostituire nel tuo cuore Elvin. Però, forse, adottando un altro micio bisognoso, potresti far entrare dalla porta di casa tua di nuovo un pò di allegria. Pensaci. Un abbraccio a te e ad Elvin, che ci sta guardando da lassù.
Ho un micio felv e fiv di 7 anni, che ha anche un difetto mitralico e una stenosi aortica, e’ sempre stato bene finche si e’ beccato un infezione qualche anno fa ed in seguito ad analisi mi hanno riferito che era felv e fiv positivo, ho deciso di farlo sterilizzare per evitare ulteriori complicazioni, e finora e’ sempre stato benone, un mangione, coccolone e affettuoso, rimasto un po cucciolotto… Purtroppo quest anno la sua malattia si sta manifestando, il suo sistema immunitario comincia a tentennare, e’ anemico, il mese scorso e’ stato molto male ed e’ stato ricoverato alla clinica veterinaria, mi e’ costato parecchio poterlo aiutare, al momento e’ stabile, non so quanta aspettativa abbia ancora, ma sono cosi felice di vederlo dormire beato acciambellato qui affianco a me mentre vi scrivo… la mia preoccupazione maggiore e’ che non soffra in questo percorso… cerco di aiutarlo come posso, perche e’ un mio amico e se lo merita. Io non conoscevo queste malattie se l avessi saputo prima l avrei fatto vaccinare e sterilizzare ancora quand era piccolo per evitare tutto questo, ma adottare un gatto felv fiv e’ un gesto meraviglioso, perche queste bestiole non hanno nessuno fuorche noi… hanno solo bisogno di qualche piccola attenzione ..e ricompensano con tutto il loro affetto.
Anna grazie mille della tua testimonianza. Grazie mille. Un abbraccio a te e al tuo micio (che è stato fortunato ad incontrarti) …
Negli ultimi 3 anni mi sono presa cura di un’intera colonia felina. In ordine ho portato a casa: un cucciolo con una lesione spinale a cui per mesi ho spremuto la vescica,sua madre con un’infezione all’utero,altri 2 cuccioli che ho allattato dal primo giorno di vita, 2 mamme selvatiche(una delle quali ha partorito 6 cuccioli sotto il mio letto) , li ho curati TUTTI per la tigna, 2 mamme , e 9 cuccioli, tutti. Per aiutare un’amica volontaria ho preso con me Bianca, paralizzata e FIV +, ora cammina e conduce una vita normale.Ho recuperato in colonia altri 7 cuccioli, uno mi è morto tra le mani mentre cercavo di rianimarlo, gli altri abbastanza robusti sono sopravvissuti, alcuni li ho dati in adozione. 7 li ho ancora in casa. Ho sterilizzato qualsiasi cosa avessa 4 zampe, solo quest’anno 9 femmine e 4 maschi. Non mi sono MAI preoccupata delle malattie virali che potevano avere, perchè mi fregava solo che non morissero di fame, di freddo e di stenti. Credevo di essere in guerra. Ho 10 gatti in casa. Domani porto Moreno uno dei miei cuccioli a fare il test Fiv-Felv, non mi interessa il risultato, mi serve per sapere se posso fare qualcosa per lui. Se fosse positivo, questo significherebbe che tutta la colonia è potenzialmente positiva. Se così fosse, vedrò morire tutti i miei AMORI , uno dopo l’altro… senza poter pensare a inutili vaccinazioni per loro. Per vaccinare , il gatto và prima testato, sennò si fanno solo danni. A me non importa di sapere il risultato del test… sono tanti, tantissimi, non posso permettermi nè di vaccinarli tutti nè di testarli tutti. Agisco al bisogno. Moreno ha la febbre da 2 giorni. Questa sera mi ha chiamato una signora per l’adozione di un maschio…non si è neanche preoccupata di sapere se ero disposta a cederli in adozione, voleva sapere se erano testati e vaccinati (ho qui ancora 2 cucciolini di 2 mesi). Ma il test a 2 mesi non è attendibile. Allora voleva sapere se era stata testata la mamma dei cuccioli, in quanto la sua figlioletta di 9 anni sarebbe rimasta traumatizzata dall’eventuale dipartita del gattino. La mia risposta è stata secca “signora questi sono animali che hanno BISOGNO, non sono giocattoli per bambini. Muoiono? si qualche volta gli animali muoiono, se sua figlia non è in grado di sopportarlo la metta sotto a una campana di vetro ! ” Ora mi chiedo : che razza di insegnamenti danno alle nuove generazioni???? non sono gli animali a essere sbagliati, malati, stanchi, feriti, affamati, impauriti… è la gente che è folle. Credono di “preservarsi” dalle brutture del mondo… ma a qual pro???? che ti frega di sapere se hai un gatto fiv-felv positivo se poi ti muore investito da un’auto o di tumore al fegato??? che ti frega anche solo di pensarci! Quando certa gente parla di amore per gli animali…. a cosa si riferisce??? perchè credono che loro siano qui a fare le fusa a noi???? per “abbellirci” la vita? Le ho detto che il gatto non glielo davo nemmeno se fosse stato SANISSIMO. Ai miei tempi (quand’ero bambina io) non si pensava, si agiva. Si prendeva un gatto e lo si portava a casa , punto. Qualunque fosse il suo futuro. I nostri sentimenti? Impariamo a dominarli, impariamo a conoscere la morte e la vita in tutte le sue sfaccettature, chi non lo sà fare è fuori dal gioco, in tutti i sensi.
…dimenticavo… se qualcuno crede che i gatti provenienti da cucciolate private siano amati e accuditi con amore, nonchè sverminati, vaccinati e testati fiv-felv, sfatiamo pure questo mito.
Quest’anno mi hanno scaricato qui una cucciola di 3 mesi che non solo non era vaccinata, testata e bla bla bla… aveva anche un tumore all’orecchio…l’ho fatta operare e nessuno ha voluto adottarla… motivo? i bambini si spaventano a vedere gli animali con una lunga fila di punti sulla testa. Allora…meglio adottarli al gattile così sai che se prendi un gatto FIV-FELV + , hai fatto almeno una CONSAPEVOLE opera di misericordia.
Grazie Sabrina per la tua testimonianza. Speriamo davvero che tutto ciò contribuisca a cambiare il modo di pensare ai gatti FIV-FELV positivi…..un abbraccio
…speriamo anche che la gente si metta in testa che gli animali non sono “giocattoli” per i loro figli. Finora ne ho visti pochi genitori che hanno realmente educato il proprio figlio non solo al rispetto (che sarebbe il minimo) ma anche a prodigarsi continuamente a soccorrerli. Non dimentichiamo che è appena nato il reato di “omissione di soccorso” verso animali che vengono trovati feriti per strada. Eppure c’è gente che insegna il “buonismo”. “Noi bravi benefattori adottiamo un gatto fiv-felv negativo e perciò siamo brave persone”. NO. Tendono sempre a preservare qualcosa di se stessi. L’interesse non è mai verso l’animale.. ma la ludica del proprio figlio/figlia… e contemporaneamente diffondono un buonismo di facciata, nascondendo una realtà importante che già da bambini deve essere visionata: l’abbandono, il randagismo, le malattie virali, quelle che ANCHE possono essere trasmesse all’uomo, sono curabili , ma che non vengono curate e spesso gli abbandoni sono causati da ignoranza, disinformazione, menefreghismo e negligenza. Tutto questo contribuisce a creare discriminazione e intolleranza. Ciò che manca è una vera e civile cultura, che dovrebbe partire dai banchi di scuola, dagli educatori, il genitore non è mai la persona più adatta.
Che bello vedere tanta gente sensibile… io ho una micia bella e sana ma se tornassi indietro avrei adottato un felv. Faccio volontariato in un gattile e mi occupo proprio di questo reparto, sono i miei adorati :).
A tal proposito volevo dirvi che abbiamo 4 fratellini piccini purtroppo Felv positivi. Per ovvie ragioni non possiamo liberarli e sono costretti in gabbia, ora sono piccoli ma cresceranno e la gabbia sarà stretta. Stiamo cercando qualcuno di buon cuore che li possa ospitare per un pò o ancor meglio adottare.. ci vuole un pò di stomaco perchè si sa che il loro destino è segnato, ma per quel poco che avranno da vivere sono adorabili e meritano una famigliola che se ne prenda cura fino alla fine. Se foste interessati vi lascio la mia mail, scrivetemi, vi manderò le foto e vi metto in contatto con la responsabile del gattile. I micini sono in provincia di Milano. ciao a tutti [email protected]
grazie mille Lasabbry, speriamo che qualcuno accolga il tuo appello. Lo spero di cuore. Un abbraccio
ciao a tutti
premetto che ho sempre avuto animali: cani, tartarughe, conigli, uccellini, ma mai gatti.
da circa 3 settimane io ed il mio ragazzo abbiamo adottato una gatta Felv…ed è stata Lei a scegliere noi! era da un po’di tempo che volevamo un micio, così un giorno ci siamo decisi e siamo andati a far visita a un rifugio gestito dall’enpa. quando siamo arrivati, da una finestra che si affacciava alla strada, una gattina bianca e nera ci faceva le fusa…ci ha conquistato subito.la volontaria dell’enpa ci ha fatto vedere altri mille gatti, ma il nostro cuore era già per lei.
quando ci ha detto che la gatta da noi scelta aveva la leucemia felina, non ci siamo tirati indietro, ed abbiamo pensato che sarebbe stato giusto dare un’ opportunità anche a lei, più volte negatale. siamo contenti di averla con noi, non ci interessa dell’aspettativa di vita, viviamo l’esperienza giorno per giorno e quando/se ci saranno problemi li affronteremo con lei.
La vera opportunità ci è stata data da LEI: nel poter amarla, accudirla e coccolarla… E sembra apprezzarlo più di qualsiasi altro gatto 😉 !
Ciao a tutti ho trovato questo sito quasi per caso, perchè, da quando la mia Micia sta male sono costantemente alla ricerca di novità sulla felv o di un miracolo che…non esiste… Ho trovato Micia circa due anni e mezzo fa o meglio mi ha trovata lei perchè me la sono letteralmente vista correre incontro; si trovava randagia in una strada trafficatissima e aveva appena due mesi, non avevo mai avuto un gatto per amico e devo dire che adottarla è stata un’esperienza bellissima.
Ho scoperto la positività di Micia alla felv quasi subito proprio perchè volevo vaccinarla anche contro questo virus, ma al test è risultata positiva…è stata bene fino al dicembre scorso, da quel momento in poi ha avuto una serie di problemi prima alla bocca poi alle vie respiratorie adesso ha un’anemia,è magrissima e nonostante tutte le terapie è sempre più abbattuta e non vuole mangiare quasi più. E’ incredibile quanto mi sono affezionata a lei ma ora non mi sento per niente bene a pensare che potrebbe lasciarmi…quando succederà non so come riuscirò ad affrontare questo lutto che comunque spero avverrà più tardi possibile! Sicuramente Micia mi ha fatto scoprire la Bellezza dei gatti e forse sarà ancora attraverso il loro amore che riuscirò a superare questa prova, quando mi sentirò pronta affinchè succeda ancora, spero che qualche altro gattino mi voglia conoscere e mi scelga proprio come ha fatto lei anni fa. Ho imparato tante cose dal contatto con Micia ma non avrei mai immaginato di dovermi preoccupare già così presto che stia tutto per finire! Un abbraccio,
Silvia
Ciao Silvia. Sono contenta che che tu ci abbia scritto. E’ doloroso dire addio ad un nostro amico peloso. Li vedi vulnerabili, li vorresti aiutare, vorresti donargli più tempo da trascorrere insieme. Ti dico che solo un altro gatto riesce a lenire il vuoto che la tua Micia ti lascerà. Spero che lei viva con te il più a lungo possibile e spero che, quando non ci sarà più, riuscirai a trovare la forza per andare in un gattile a farti scegliere da un nuovo A-Micio. Un abbraccio immenso.
Ciao a tutti! Ho letto con grande piacere le vostre testimonianze e mi è venuta voglia di dare la mia.
Sono cresciuta in una casa in campagna nella quale i mici sono sempre stati presenti in quantitativi enormi, fino a 25 per volta: si era sparsa la voce che non rifiutavamo nessuno e così ogni randagio o abbandonato approdava da noi 😉 Come Sabrina, mi sono sempre sentita “in trincea”: gestire le emergenze, le priorità, far avere loro un posto dove dormire, del cibo e un po’ di amore. Ho, purtroppo, visto morire tanti gatti, fin da piccola, per mille motivi. Nemmeno io potevo fare il test a tutti, né vaccinarli: ho fatto alcuni test solo in presenza di malattie che non si risolvevano spontaneamente. Ho avuto un micione bianco, Rolly, Felv positivo, che ne ha scampate mille per poi morire investito… era stato diagnosticato da circa due anni e stava ancora benissimo. Ho avuto il Duca, Fiv positivo, morto l’anno scorso a 11 anni di tumore all’orecchio: era bianco e viveva all’aperto, purtroppo i gatti bianchi hanno una predisposizione maggiore a contrarre tumori alle mucose… era un guerriero, anche se sterilizzato, e ha avuto mille interventi e altrettante cicatrici, riprendendosi sempre benissimo. LA Fiv l’aveva sicuramente contratta da piccolo, perché l’ho sterilizzato molto presto. Quando ho cambiato casa, anni fa, incapace di gestire la colonia felina a distanza (solo mia nonna se ne occupava dal “vivo”), ho chiesto aiuto ai volontari del canile. Io ho portato a casa Carlotta, una micia dolcissima.Le ho fattoil test solo per poterla, nel caso, vaccinare Felv ed è negativa: ha vissuto sempre in colonia, per cui sfatiamo il mito di un contagio così facile. Mi sono chiesta cosa fosse giusto fare con lei: farla uscire o “proteggerla”? Alla fine ho scelto di renderla felice, ssecondando i suoi bisogni di esplorazione e di… vita. Un mese e mezzo fa si è reso necessario adottare Leone, un gatto della colonia felina di mia nonna, perché aveva un problema all’orecchio e in canile avevano curato (peraltro malamente) solo il sintomo: è un micione gigante rosso, castrato e, come ho scoperto solo ora, Fiv positivo. Leone, a parte l’orecchio, sta benissimo e, verosimilmente, è Fiv positivo da circa 8/9 anni, se non dalla nascita… ed è sempre stato in colonia, all’aperto e senza alcun “riguardo” domestico. Non ho avuto dubbi se prenderlo o meno: sono sterilizzati entrambi, la possibilità di contagio c’è, ma Carlotta esce, potrebbe anche rimanere investita domani o prendere la Fiv o la rogna o chissà cosa da chi sa chi… non è giusto osservare i gatti dal punto di vista del nostro egoismo.
L’otite di Leone non guariva nemmeno dopo un mese di antibiotici (seguito a casa da un’amica vet) e ieri l’ho riportato dal vet in studio, per avere altri strumenti di valutazione: l’ha addormentato e ha visto che ha un tumore al canale uditivo. Pare sia più rischioso operarlo che tentare una terapia di conservazione, con la quale potrebbe andare avanti anni. Che dire… sono molto triste, ma so che farò per lui tutto quello che è in mio potere. Per ora sta bene e spero che sarà così ancora per molto. Quando sarà il suo momento, io e il mio compagno saremo con lui.
Credo (e questo l’ho imparato dai gatti e da altre perdite umane molto gravi) che l’importante sia rendersi conto che si deve amare pur sapendo di poter perdere chi amiamo. Purtroppo è necessario ma, per fortuna, è una cosa spontanea, basta solo lasciar cadere le difese egoistiche. Non sono una sentimentalona, sono piuttosto cinica, ma ieri, in mezzo alla tristezza e alle lacrime, ho guardato il mio gatto, l’ho accarezzato mentre faceva le fusa sul divano e sono stata felice di essere lì, con lui accanto, sapendo che la sua alternativa sarebbe stata una gabbia al canile in attesa di un’adozione che non sarebbe arrivata forse mai. Ci sono tanti mici che hanno bisogno di voi… nessuno potrà dirvi per quanto vi saranno vicini, indipendentemente da Fiv o Felv… osate, non ve ne pentirete! Anche il dolore della perdita non toglierà mai né a voi né a loro il piacere del tempo (poco o tanto) che avete trascorso insieme.
Ciao Rachele, mi ha fatto molto piacere la tua decisione di scriverci. La tua è una testimonianza davvero molto importante. Un abbraccio a te e un grattino speciale a Leone e Carlotta.
Ho quattro gatti. 2 sani, una fiv+ ed un altro felv+.
I sani e la fiv -Sophie- vivono insieme e molto felicemente.
Leandrino invece -felv+- purtroppo vive in una stanza tutta per lui.
Sto facendo dei lavori in giardino per renderlo sicuro (non voglio che escano su strada!) tramite delle reti, l’idea l’ho presa da questo sito http://www.purrfectfence.com/
Quando avrò terminato vaccinerò i 2 sani contro la felv e li farò starò un’oretta al giorno fuori con Leandrino. Per ora lui si accontenta della compagnia dei miei 2 cani ….
Sophie, la fiv+, l’ho trovata moribonda in una colonia felina che ho incontrato un giorno per caso in un quartiere lontano dal mio. Non l’ho presa subito, perchè a casa avevo una cucciolata di 5 micini trovati a fianco al bidone della spazzatura. Il mio compagno non ha voluto che io la prendessi, con 2 gatti, 2 cani e 5 micini in un appartamento non potevamo avere anche lei, secondo lui.
Sono stata malissimo una settimana.
Non facevo che pensare a lei. Un pensiero fisso.
Il sabato successivo mi sono imbarcata di nuovo in quel quartiere sconosciuto e l’ho ritrovata.
Via a casa!!!! Sophie stava malissimo, non mangiava nè beveva, era magra come un chiodo ed aveva una diarrea terribile che neanche riusciva a contenere. Muco, pulci, vermi… Non sterilizzata ovviamente. Non ho mai avuto tanti “problemi” con un gatto come con lei!! La pipì dovunque, la cacca la perdeva come se fosse acqua…. La sua lettiera preferita erano i fornelli della cucina e i cuscini del divano, che mi ha costretto a buttare!
Il mio amore sconfinato nei suoi confronti non mi faceva affatto pesare queste cose… Ovvio però che a casa non poteva entrare nessuno. La gente avrebbe inorridito a vedere Samanta che pur di avere Sophie acciambellata sulle gambe (con il sedere e la coda perennemente sporche) si metteva una copertina per evitare di venire imbrattata di cacca!
Dopo mesi di cure, Sophie sta benissimo. Si è ripresa alla grande, ha circa 5 anni e le auguro possa viverne altri 100. E del fatto che abbia l’HIV felino neanche l’ombra. Mai avuto un gatto più sano di lei!
Leandrino invece -felv+- è stato un incontro casuale. Ero in un gattile per fare delle foto per delle adozioni, e mi sono imbattuta in lui. Si trovava in una gabbia di 3mq in un capannone con poca luce, senza una cuccia, la lettiera sporchissima. Avrà pesato neanche 2 kg. Un mucchio d’ossa. Era completamente spelacchiato, la testa la teneva storta, la sua gabbia era sporca di cacca -evidente diarrea-, non aveva una cuccia bensì una casetta di legno… senza una coperta morbida. Ha vissuto così per diverso tempo, mesi, visto che sulla gabbia c’era il suo giorno d’ingresso. Non è mai stato curato.
Sono entrata nella sua gabbia, lui miagolava disperato ma senza emettere suono, si vede che per quanto aveva pianto aveva perso la voce.
Dopo qualche giorno Leandrino è stato da me adottato e portato in clinica.
Rivoltato come un calzino per 8 giorni, il verdetto: FELV positivo.
Tutte le richieste d’adozione per lui d’un tratto sparite. Nessuno lo voleva più.
Dopo un bel periodo di adattamento (Leo era pauroso e timido), mesi di aerosol, 3 mesi di pulizia ininterrotta delle orecchie (aveva un’otite purulenta con una piccola perforazione del timpano) analisi, coccole, tempo trascorso insieme…… Non posso fare a meno di lui.
E’ una parte di me. E’ grande Leo, ha circa 7-8-9 anni. In quel gattile ci era finito per un sequestro di maltrattamento.
Ora io con lui ho trovato l’amore. E anche lui con me!
La Felv la combattiamo tutti i giorni; Leo per farlo ha deciso di farsi forte e di arrivare a 6kg di peso!
L’ho preso che era un ranocchietto, ora mi ha fatto la sorpresa di diventare principe.
Ha il pelo lungo e completamente bianco. E gli occhi verdi.
Ci amiamo follemente!
Amo tantissimo anche gli altri miei gatti, Piripì e Ape, ed i cani Tea e Minny!
D’ora in poi, con queste esperienze, adotterò solo animali malati!
Un abbraccio a tutti voi
Sabrina ha ragione in tutto ma io non non sono mai preparata alla morte dei miei mici.
Non ci riesco, sarò immatura ma per me è un dolore troppo forte e straziante…
Salve,
oggi il mio Priscillo è stato operato, gli sono stati tolti i denti per via della stomatite cronica. Quando era cucciolo avevo fatto il test ed era risultata una lieve positività alla Felv….oggi abbiamo ripetuto il test ed è risultato positivo……..il punto è che ha 10 anni. Aiuto! Cosa mi devo aspettare?????
Manuela la malattia è molto variabile ed individuale. Segui i consigli del tuo vet e incrociamo le zampe! ti auguriamo che il tuo Priscillo (nome troppo carino) viva ancora tantissimo in grandissima salute ^_^
Ciao, sono Laura
a novembre ho perso la mia gattina vissuta con me per ben 20 anni… è stata una sofferenza indicibile… da qualche tempo penso di prendere un’altro micio, voglio prenderlo al gattile… girando su internet per vedere i gattili della mia città, domenica pomeriggio, ho visto l’annuncio per l’adozione di Domingo… un gattone anziano, malandato e fiv e felv positivo… non sapevo cosa erano queste malattie, mi sono documentata e da due giorni non riesco a fare altro che pensare a Domingo… lo voglio con me per regalargli una casa per il tempo che gli rimane.
Ho letto che da sempre è stato randagio ed ora è chiuso in una gabbia al gattile…
lo voglio con me perchè non voglio che pensi che nessuno l’ha voluto… io lo voglio…
Grazie Elena per l’incoraggiamento…..che dire Pritto (diminutivo di Priscillo) è allegro e vitale e sembra che l’intervento ai denti lo abbia sollevato molto…..ha subito voluto mangiare, mangia anche i croccantini senza problemi. Però il mistero continua, oggi infatti ho portato dal vet (per me è il pediatra!!!) la mia gattina di 9 anni, compagna di vita di Priscillo e lei è risultata negativa a Fiv e Felv nonostante si lecchino e condividano le ciotole. Boh????
Incrocio le zampe e continuo a strapazzarli di coccole.
Preciso… la mia gattina è morta di vecchiaia, anche se alla fine ho “dovuto” farla addormentare perchè a detta del veterinario non avrebbe superato la notte…tra problemi al cuore alla pressione e un sacco di altre cose… dopo mesi ancora mi tormenta il senso di colpa di averla abbandonata, di aver dato il consenso alla “puntura”, di non essere stata con lei ancora quella che poteva essere l’ultima notte… l’ho baciata e ho lasciato che l’addormentassero per sempre… l’ultima cosa che ha fatto … è stato morsicarmi il naso…. mmmmmmmmm… ora vado altrimenti piango di nuovo…
Domingo è morto.
Ho chiamato la volontaria e me lo ha comunicato…… Lo sentivo già mio……
Laura carissima, purtroppo i nostri mici hanno una vita più breve della nostra e spesso ci tocca il compito di accompagnarli negli ultimi momenti. E’ doloroso. Però ci sono tanti altri mici, ancora in vita, che attendono il nostro amore. Quelli che abbiamo lasciato non li dimenticheremo mai. Ma se doneremo il nostro amore ad altri gatti bisognosi, sono sicura che li faremo più felici. Un abbraccio
alla mia piccolina di 13 anni è stato diagnositcato qualke mese fa di essere positiva alla fiv e in piu ha anche problemi renali è dimagrita tantissimo nn dorme piu nella cuccia nn fa piu la pipi nella lettiera nn mangia e non beve se nn sono io a stimolarla gira vaga a vuoto nella stanza a colte gira su se stessa a tremolii alle zampe non assimila le proteine quindi pur facendole mangiare alimenti molto proteici pesa 2 kili e 500 grammi il dimagrimento è progressivo e veloce
il mio adorato Sasha mi ha lasciato due giorni fa. Era fiv felv positivo, oltre che cieco, e l’ho adottato un anno fa ben consapevole che il nostro tempo insieme non sarebbe stato tantissimo e purtroppo così è stato. Non rimpiango di averlo preso con me e ogni minuto vissuto con lui è stato così fantastico, da ripagarmi di tutto il dolore che sto provando adesso.
Sabato 15 luglio 2012 alle 00:30 è morto Pepe, aveva 4 anni e fino a 10 giorni fa stava benissimo.
Ha avuto un tracollo improvviso, ha smesso di mangiare, l’ abbiamo portato dal vet. che facendogli il test gli ha diagnosticato la FELV.
Ce l’ aveva dalla nascita, il vet. precedente me lo aveva sempre vaccinato contro questa malattia senza avergli prima fatto il test quindi evidentemente è stato contagiato dalla mamma.
Ecco questa è la mia testimonianza in ricordo di un esserino dolce e buono sempre.
Ciao,
scrivo perchè pochi giorni fa abbiamo trovato per strada una gattina in uno stato pietoso, uno scheletrino ricoperto di pelle e un pò di pelo che se ne stava coricata sull’asfalto. L’abbiamo raccolta e portata subito dalla nostra veterinaria, e, dopo qualche giorno di cibi ipervitaminici e tante coccole, oggi l’abbiamo riportata per un analisi del sangue (prima non era possibile..la veterinaria non sapeva letteralmente dov infilare l’ago)…e purtroppo siamo stati informati del fatto che è affetta da FIV. Non è però possibile stabilire quale sia la sua storia, se ha già avuto fasi acute alle quali è sopravvissuta, o se è allo stadio iniziale..gli organi sono infatti in condizioni perfette, è solo anemica, e non sappiamo se il suo deperimento sia dovuto alla malattia o all’abbandono o al randagismo (abitando in zona terremotata, abbiamo anche ipotizzato che possa esser rimasta intrappolata in una delle tante abitazioni di campagna crollate).
Ad ogni modo, abbiamo deciso di tenerla con noi..il problema è che abbiamo altri tre gatti (il maschio tra l’altro non è castrato) e ho paura che azzuffandosi tra loro, come fanno ogni tanto. possa scapparci un morso o un graffio. Abbiamo quindi pensato di farle una cuccia in garage..per ora le piace stare li, ma temo che questo inverno ci sarà davvero troppo freddo e, sapendo che la FIV trasforma questi animali in spugne che assorbono qualsiasi germe gli passi accanto, ho paura che tenerla lì equivalga ad ucciderla. Come possiamo fare? La convivenza con altri gatti è possibile in fondo o sconsigliata?
Grazie!
Irenr
Ciao a tutti,
noi abbiamo scoperto a fine luglio che il ns Rudi è Felv+
Quando l’abbiamo adottato 2 anni fa lui aveva 3 anni e viveva da sempre solo in appartamento.
Il precedente proprietario ci ha fornito tutti i documenti in regola compreso 1test Felv negativo ma fatto quando il gatto aveva 9 mesi, però considerata la situazione ci siamo fidati … da quando è con noi vive in appartamento da solo tranne x le vacanze estive, ma è sempre stato vaccinato ogni estate proprio x la Felv un mese prima di partire … veramente non capiamo cosa sia successo!! e io che volevo adottare un altro micio per fargli compagnia ora non so che fare !! Tra l’altro Rudi al momento sta bene, mangia, gioca e ronfa.
A settembre lo porteremo da uno specialista in virologia per ripetere il test, chissà magari è stato un risultato sbagliato …. Alessandra
Ciao a tutti, ho appena saputo che il mio Tigro un randagio di razza europea di soli 5 mesi è FeLV+
Mi sono sentita male dal vet che mi ha consigliato di rinviare l’intervento per la castrazione, già programmato in attesa di fare il test PCR per valutare lo stato della viremia (se ho ben capito). Il dubbio che mi assale è: posso comunque castrare il mio micetto oppure gli posso scatenare la malattia? Al momento sta benissimo, gli esami sono ottimi e non presenta alcun problema. Inoltre sta sempre in casa e non ha contatti con altri gatti. Datemi un consiglio, per favore. Grazie. Ornella
Ciao Ornella io personalmente non mi sono mai trovata in questa situazione, quindi non saprei cosa consigliarti. Però ti posso dire che spesso è utile sentire più pareri di medici veterinari. Magari informati nella tua zona quale sia il veterinario più bravo, giovane ed aggiornato e chiedi consiglio anche a lui…
Ciao a tutti
Leggere queste cose mi fa stare bene
Da anni mi prendo cura di una piccola colonia felina col passare del tempo la colonia si è ingrandita
All’inizio erano due poi sono diventati 4 qualcuno non è tornato a casa e adesso siamo a quota 6
Piu uno in casa storico che ho da 6 anni-
Fin che ho potuto ho sterilizzato le femmine e do il frontline a maggio e a settembre
Ieri ho portato una piccola micetta dal veterinario per vedere come stava è coccolosissima ha sempre fatto le fusa anche al prelievo del sangue,il risultato è stato positiva alla leucemia.
Lei sta benone al momento ma ha solo 4 mesi – non ho soldi per vaccinarli tutto quindi mi affido alla buona fede e sapete? Non ho il coraggio di fare l’esame al mio in casa. Sono una codarda ed è cosi che mi sento, lei non puo stare in casa, essando il mio non vaccinato per la Felv e non avendo modo di dedicarle una stanza tutta per lei. Mi sembra di abbandonarla mi sento impotente al momento le ho fatto una cuccetta nel garage cosi di notte puo fare la nanna al caldo- ragazzi sto cosi male lei è bellissima ha due occhioni enormi ed è davvero buona, sono una persona cattiva la devo curare ma non ho i soldi ho tentato di darla in adozione spiegando il problema ma nessuno la vuole .tutti amano gli animali fin che stanno bene.
Per favore aiutatemi a superare il dolore che ho e che dovro’ affrontare
È perfido lasciarla fuori con i suoi fratelli ?si ed è solo colpa mia
La immagino sempre sola cosi piccola anche se cerco di non farla mancare nulla nel mio piccolo
L’ho sv erminata e le do la pappa regolarmente lei mangia con gioia e gioca ..solo voi potete capirmi
Siete grandi W i gatti!
Grazie Vale per tutto quello fai! e si, EVVIVA I GATTI!
Mi sto prendendo cura del mio gatto Valentino, ha due anni e mezzo è dolce socievole lo amano tutti e lui contraccambia chiunque.
L’abbiamo trovato piccolissimo abbandonato dalla mamma, lui ci ha visti e ha scelto la mia ragazza e le è salito in braccio.
A seguito di una rinotracheite felina che non passava abbiamo scoperto che era positivo alla fiv e alla felv, si è salvato per miracolo e per due anni è stato in forma smagliante è stato un campagno, un dolce amico ed un fratello.
Da un mesetto pero’ si è ammalato, ha perso la gioia di vivere che lo contraddistingueva, l’appetito e la socievolezza ed è stato ricoverato per quattro lunghissimi giorni in una clinica veterinaria in condizioni veramente critiche.
In questo mese di malattia ha cambiato tutti i suoi comportamenti, ha cambiato la sua tana, non vuole più andare nella stanza dove giocavamo, guarda nel vuoto, ma io so che ce la vuole fare e vuole stare ancora con noi, perchè nonostante le iniezioni di antibiotico, le flebo lunghe e faticose cerca di mangiare per farci contenti.
Stamattina dopo tanto tempo con il primo raggio di sole dell’alba è venuto ad abbracciarmi, leccarmi e mi fatto un sacco di fusa, sembrava curioso e presente, poi è andato a mangiare nella sua ciotola come faceva quando stava bene e questo mi ha riempito di gioia, non voglio illudermi ma per adesso mi basta questo.
Voglio solo dirvi che io prima di convivere con Valentino, non amavo i gatti, ma lui dolce, simpatico e socievole mi ha riempito di amore, mi ha insegnato che quando si ama davvero i sacrifici non contano niente.
Cerco di preparami al peggio ma non ci riesco, il Vale mi ha donato tante cose meravigliose che non si possono descrivere e gliene saro’ sempre grato!
Un saluto a tutti voi!
Ieri notte Valentino è morto, è stato tremendo, mi manca
Cris ti abbracciamo fortissimo.
Ciao a tutti, desidero condividere con voi la mia gioia in quanto il mio Tigro, ammalato di FeLV è miracolosamente guarito. Proprio così. Dopo 6 settimane (come da protocollo) ho rifatto le analisi del sangue (test ELISA e IFA) ed è negativo ad entrambi i test. Il mio vet mi ha detto che nel 30% dei casi può accadere che una viremia transitoria possa regredire ed il gatto guarisce. La sua buona stella lo ha aiutato. Ora Tigro è un meraviglioso gatto castrato che ricambia fusa e coccole a tutta la famiglia. Ho voluto lanciare un messaggio di speranza a tutti coloro che come me stanno malissimo per il proprio amico peloso.
Ornella ma è una storia meravigliosa e piena d’amore. Grazie per averla condivisa con noi.
Ciao a tutti…ho un micio ,Mino di 6 mesi.La mamma è ”nostra”,dico nostra perchè vive da 3 anni dove lavoro e la accudimo io e i miei 2 colleghi . Poco tempo fa,dopo averla portata dal vet per delle analisi agli occhi,oltre ad essere diventata cieca abbiamo scoperto che è malata di Fiv e la stiamo curando…Mino è nato 6 mesi fa,unico sopravvissuto di una cucciolata di 3 gattini,cosi dopo 2 mesi circa passati con la mamma,l’ho portato a casa.Ieri ho fatto il test perchè dovevo vaccinarlo per Fiv-Felv ma è risultato positivo alla Felv.Non capisco ,io avevo paura della Fiv della mamma,la quale è risultata negativa alla felv.Non è stato mai a contatto con gli altri gatti,eccetto appunto la mamma.Dovrò ripetere il test fra 3 mesi…io incrocio le dita.Mi dispiacerebbe se dovesse soffrire come sta soffrendo la mamma.Secondo voi,può essere che le analisi sono errate?…per me positivo o no,non cambierebbe nulla…lo amo adesso e lo amerò anche se avesse la Felv..però non voglio che soffrà.
Ciao Giacomo, l’unica è aspettare di ripetere le analisi e nel frattempo incrociare le zampe sperando che tutto vada per il meglio. Cmq anche se fosse positivo alla malattia potrebbe lo stesso vivere per svariati anni in buona salute! un abbraccio e un grattino a Mino
Ciao Anna, volevo solo rassicurarti sul fatto che non è sempre detto che se il gatto viene vaccinato e sterilizzato da piccolo è immune da malattie come la Felv o la Fiv, ti dico questo per l’esperienza che io e mia moglie stiamo vivendo in questi mesi. Due anni fa sono venuti alla luce due bellissimi gattini all’interno di una casetta che avevo costruito per un gatto randagio affetto da felv che ci ha lasciato proprio pochi giorni prima che nascessero Luky e Mindy , un segno del destino che ha voluto farci capire che Tigre non ci ha lasciato, anzi, ci ha voluto donare due bellissimi gattini, ma detto questo, ti stavo appunto dicendo che sia Luky il maschietto che Mindy la femminuccia, sono stati vaccinati e sterilizzati preventivamente in quanto la mamma era già affetta da felv, ma nonostante tutte le nostre attenzioni, circa un mese fa abbiamo notato si io che mia moglie dei cambiamenti radicali in Luky, inappetenza, indebolimento e febbre alta, preoccupati ci rivolagiamo al veterinario di fiducia, e dopo attente analisi scopriamo che il nostro piccolo Luky è positivo alla felv, mentre fortunatamente la nostra micietta è risultata negativa. Adesso ovviamente sta a noi, con il nostro amore, le nostre attenzioni, dare un qualità di vita dignitosa al nostro piccolo amico, e credimi, è una sofferenza immensaper noi doverlo vedere rinchiuso in casa per evitargli possibili infezioni, spero che nei prossimi controlli ci possano essre notizie positive, e ridargli la libertà che fino ad un mese fa era il suo mondo. Un abbaraccio
Ciao, io sono mamma di 2 stupendi mici fiv +.
Mirò oltre ad essere fiv è arrivato da me dopo una bruttissima adozione andata a male, da Latina è finito nel Veneto e lì lo hanno tenuto segregato in uno stanzino al buio per oltre 1 mese per precauzione in attesa di ripetere il test fiv al quale per fortuna (dico io altrimenti non avrei mai avuto l’onore di conoscerlo) è risultato positivo. Morale è arrivato da me spaventatissimo e arrabbiatissimo con il mondo interno. Prima di farsi accarezzare da me è passato più di 1 mese, durante il quale ha vissuto o sotto il calorifero oppure sotto l’armadio, poi rispettando i suoi tempi finalmente si è calmato. Purtroppo ancora adesso non si lascia avviciniare dagli uomini, è proprio terrorizzato da loro.. chissà come mai!
Dopo quasi 1 anno abbiamo deciso di prendere una compagna per Mirò, per non lasciarlo solo in casa quando noi siamo fuori per lavoro o anche solo in vacanza. E quindi questa estate è arrivata Minnie, anche lei dallo stesso brutto canile da dove arriva Mirò ed ora sono la luce dei nostri occhi. Il vedere Mirò che dopo tutto quello che gli hanno fatto passare ancora si fida di te e ti viene in braccio a dormire ed a far fusa non ha prezzo, gli sono grata che mi permette di vivere accanto questa meravigliosa avventura che spero vada avanti per tanti altri anni.
Mi occupo anche di una colonia felina e proprio in colonia ho trovato un micio di circa 2/3 anni al quale volevo cercare adozione, purtroppo dagli esiti è risultato positivo alla FELV, se già prima non mi aveva chiamata nessuno per lui penso che ora sarà impossibile l’adozione. Per il momento sta vivendo nel mio bagno, è di una dolcezza indescrivibile, mangia e subito dopo vuole essere coccolato, non smette mai di far fusa. Purtroppo settimana prossima dovrò portarlo in gattile perchè la convivenza con i miei 2 demoni sta diventando impossibile (si arrampicano addirittura sulla porta quando sono da lui).
Se magari qualcuno di buon cuore lo volesse adottare o anche solo tenerlo in stallo fino ad adozione vi lascio la mia email che è [email protected]
Noi siamo in Piemonte sul lago Maggiore.
Scusate io ho 2 gatti sani e sono piccoli per fare il test hanno 4 mesi xo c e una ragazza ke sta cercando una casa ad un gatto stupendo affetto dalla felv io non posso prenderlo perché ancora non posso fare ne il test ne il vaccino hai miei. Lo so che non e una mia storia ma sono qui per chiedervi aiuto c e qualcuno che lo puo adottare? Contattatemi su fb ( regina micia jessica calabrese ) e vi metterò in contatto con questa persona grazie
purtroppo anche l’esame pcr ha dato esito positivo…oggi ho iniziato l’interferone..e iniziamo questa lotta insieme
Giacomo ti siamo vicini.
Ciao Susy potresti contattarmi devo chiederti una cosa urgentissima riguardo una gattina…
Vivo da 3 anni con Gabrigatto, un gattone di circa 6 anni adottato quando ne aveva tre. Del suo passato non si sa praticamente nulla, se non che in un qualche momento dei suoi primi 3 anni di vita ha contratto la fiv. Ho chiamato le volontarie perchè volevo adottare un gatto adulto, richiedendo specificatamente un gatto che nessuno voleva… immaginavo mi avrebbero proposto un gatto senza un occhio, o di 10 anni, o tripode, o con problemi renali… invece con tono da funerale mi hanno “offerto” Gabriele, dicendo che pur essendo giovane e coccolone (testuali parole “adora dare le testatine”) nessuno lo voleva perchè ha la fiv… fortunatamente sapevo già cos’era la fiv perchè qualche mese prima un’amica aveva scoperto che il suo gatto era fiv positivo.
Il giorno dopo sono andata a prendere il mio gabrigatto, reduce da un brutto raffreddore e quindi ancora chiuso a livello di bronchi… per una quindicina di giorni gli ho fatto l’aereosol tutti i giorni… dal suo arrivo sono passati quasi 3 anni, gode di ottima salute, adora i miei cani con i quali dorme vicino vicino, è un coccolone di prima categoria e so che abbiamo davanti ancora tanti anni felici.
Ho cinque splendidi mici trovatelli, due dei quali affetti da Fiv. Biagio, maschione randagio autoadottato, non ha alcun problema. Al momento sto combattendo insieme ad Anjolina per riuscire a superare una bruttissima dermatite allergica, che sfoscia in continui ascessi causati dalle ferite che lei si crea con le unghie. Gli antibiotici l’aiutano, ma non bastano. Adesso abbiamo iniziato una cura che dovrebbe reintegrare il suo sistema immunitario. Entrambe ce la stiamo mettendo tutta. Spero di riuscire a superare questo momento positivamente, anche perchè questa esperienza ci ha unito ancora più di prima. Lei mi cerca continuamente e sembra che il prurito che la tormenta diminuisca solo quando sta in braccio a me. Quindi momentaneamente viviamo in simbiosi, insieme al collare elisabettiano e delle fasce che le metto sul collo per permetterle di grattarsi senza creare altre ferite. Stiamo aspettando con ansia un pacchetto proveniente dalla Francia che contiene dei cappuccetti per le unghie che vengono applicati dal veterinario per rendere innocue le stesse. Spero arrivi presto, cosi potremo fare a meno del collare e delle fasce e permettano ad Anjolina una qualita di vita migliore.
Buon giorno a tutti!
Ho preso una gattina 3 anni fa. Si chiama Cirilla…è positiva Felv. Quando me l’hanno comunicato mi sono sentito male ma poi ho preso coscienza del fatto che avrebbe potuto vivere una vita normale, solo più breve…nessuno uomo ha la certezza di vivere 80 anni. Ve lo dice uno che ha perso un fratello di tredici sotto una macchina, tra l’altro uno dei peggiori nemici dei gatti. Cirilla è un periodo che non sta tanto bene e sono molto preoccupato. L’anno scorso è volato sul ponte Valentino, un bel gattone nero adottato dal Veneto, anche lui felv+. Ha vissuto con me alcuni mesi…”risse” e giochi furibondi a non finire con Cirilla…poi è stato molto male ed una mattina mi ha lasciato in poche ore. Fortunato gatto felv+, a volte la sofferenza è lunghissima. Sono contento di averlo conosciuto, un gran gattone. Poi è arrivata Nanette! Felv+. Dalla strada… La versione mignon di Valentino…e poi, dal gattile di Piazza d’Armi, Ughetta (Ughy Boogie)…inizialmente maschio e felv+ e fiv+ rivelatasi poi una femminuccia di un anno felv e fiv negativa….ora Cirilla, Nanette e Ughy (vaccinata) vivono insieme. A volte penso al loro destino ma non voglio preoccuparmi troppo. Faccio di tutto per loro, per farle vivere bene e cerco di farlo in modo non ossessivo…e loro mi ripagano in modo meraviglioso. In sintesi i gatti felv+ si possono tenere benissimo, bisogna avere cura di loro come se avessero una prospettiva di vita normale solo con degli accorgimenti speciali. Sennò è uno strazio! D’altronde come vive un diabetico? Un emofilico? Un iperteso? ecc. ecc. Mica abbattiamo tutte queste persone o le consideriamo esseri inferiori? Le mie gattine sono gattine di serie A…anzi da Champions League e non di serie B come pensano in tanti… Come detto nessuno può sapere quale sarà la propria prospettiva di vita, quindi. Buona vita a tutti i micioni meno fortunati delle mie…ma questa è un altra storia.
Fai il possibile ma non ti ossessionare….le mie gattine Cirilla, Nanette e Ughy Boggie mandano una zampata amorevole al piccolo Mino…
PS: Pensa a quanto è fortunato Mino: può vivere con te, pappe buone, giochi, coccole….quanti gattoni sani non avranno mai nulla di tutto questo neanche per un giorno!
Ciao a tutti,
Sono filippo e ho un bellissimo e affetuosissimo micione nero di nome Elvis.
Elvis ha 4 anni e mezzo ed e’ con me dall’eta’ di 2 mesi circa, l’ho trovato impaurito e miagolante sotto un marciapiede con le auto che rischiavano di investirlo a ogni passaggio. Ho avuto ogni tipo di animale ma non avevo mai avuto un gatto ma quel batuffolo nero e impaurito ha conquistato subito il mio cuore. Elvis e’ sterilizzato ed e’ vaccinato col trivalente.
Circa un mese fa ha avuto una diarrea e non voleva mangiare, essendo io un tipo molto apprensivo dopo mezza giornata che non mangiava l’ho subito portato dal veterinario il quale ha fatto tutti gli accertamenti del caso compreso emocromo e test fiv-felv( non conoscevo queste malattie fino ad allora) e dopo un antibiotico e un gastroprotettore la sera ha cominciato a mangiare e la diarrea era sparita. L’ indomani vado in clinica a ritirare il risultato degli esami e del test e purtroppo Elvis aveva i globuli bianchi un po’ bassi ed e’ risultato fiv+, sicuramente avra’ contratto il virus da piccolissimo visto che vive in appartamento e non ha contatti con altri gatti. Non vi nego che sul momento mi e’ caduto il mondo addosso, l’idea di perderlo mi aveva sconvolto! poi documentandomi un po’ ho capito che elvis e’ come tutti gli altri gatti, e’ solo un po’ piu’ delicato, ma se ben tenuto e ben nutrito potra’ vivere come un gatto fiv-. Elvis ha sempre mangiato cibo di qualita’ e adesso aggiungo qualche integratore che aiuti il suo sistema immunitario.
Adesso ho bisogno del VOSTRO AIUTO! a breve dovro’ fare il richiamo del vaccino trivalente e a riguado ho avuto pareri contrastanti : c’e’ chi dice che un gatto fiv+ non va vaccinato perche’ potrebbe peggiorare il suo gia’ precario sistema immunitario accelerando la riproduzione del virus, c’e’ chi dice che bisogna vaccinarlo……………..sinceramente non so che fare. Se lo vaccino ho paura di stressare il suo sistema immunitario, ma se non lo vaccino ho paura che si possa prendere una rinotracheite o peggio.
Vi prego aiutatemi……non so che fare.
Nessuno puo’ aiutarmi?
Ciao Filippo,
capisco bene il tuo dilemma ma purtroppo è una questione prettamente medico-veterinaria e si fa male a darti un consiglio. Quello che mi sento di dirti è di sentire più di un parere, di rivolgerti a cliniche che abbiano una buona “fama”, di sentire più pareri, di cercare un po’ su Internet e poi decidere.
Quello che posso dirti è che in Italia si tende a vaccinare i gatti che vivono in appartamento tutti gli anni mentre negli Usa li vaccinano ogni 2 o tre anni (ovviamente solo quelli che vivono in appartamento).
Spero che il tuo messaggio venga letto anche da altre persone e che magari loro potranno darti altre indicazioni.
Miao e facci sapere!
Ciao Elena,
grazie del consiglio. Purtroppo come ho scritto sopra i pareri che ho sentito sono contrapposti, c’e’ chi dice si e c’e’ chi dice no. Spero di fare la scelta giusta, se il mio micione dovesse stare male per colpa mia non me lo perdonerei.
Grazie ancora e miao anche a te.
Ciao a tutti,
sono Giulia e ogni tanto lavoro in un agriturismo, 3 mesi fa ho incontrato Gigi, il micio fiv-positivo che ha praticamente scelto di venire a casa con me due giorni fa (da quando mi ha visto è sempre stato intorno a me, finché è saltato in macchina). Credo che l’abbiano abbandonato in campagna proprio per quel motivo perché davvero non ne trovo altri intelligente e amoroso com’è.
Era conciato malissimo e ho scoperto la malattia durante la visita dalla prima veterinaria che mi ha addirittura consigliato di “ributtarlo dove l’avevo trovato” ma, rivolgendomi a un medico più sensibile sono stata tranquillizzata e informata. I gatti fiv-positivi sono contagiosi per gli altri felini, è vero, ma se controllati e sterilizzati possono tranquillamente vivere in pace e anche per diversi anni.
Non lo riporterei indietro nemmeno morta.
Ciao a tutti…
volevo chiedervi un pensiero per Tacito,
il mio piccolino che, a solo 1 anno di vita, sta lottando contro la FELV.
In questo momento è ricoverato, ha l’ematocrito a 7 (la veterinaria diceva che il minimo dovrebbe essere 30/35).
Non sappiamo se ce la farà..ma proviamo a non mollare!
Anch’io, come qualcun altro tra voi, ho “scoperto” il mondo dei gatti grazie a lui! ed è davvero dura in questi momenti!
Un saluto a tutti!
domani il mio veterinario deve fare un prelievo alla mia gattina (l’ha presa letteralmente dalla strada mia cugina dopo giorni che girava nei paraggi di casa nostra, ma era -ed è- talmente docile che si è fatta prendere facilmente) per vedere se è fiv (o felv) positiva. Speriamo bene, anche se sono preoccupata perchè le ha trovato una gengivite, che non è “normale” per una gatta giovane. Comunque, se maisia dovesse risultare positiva alla fiv, spero che possa avere un’aspettativa di vita anche di dieci anni. Speriamo bene!!!
Ciao Filippo,
se ti può essere d’aiuto anche dopo vari mesi dalla tua domanda, sappi che io ho una micia fiv+ di tre anni e la mia vet non me l’ha fatta vaccinare.
Siamo in appartamento e tranne qualche raro problema dermatologico, come alla mia prima assenza, o quando per qualche altro motivo ha avuto uno stress, vive sana e felice.
All’inizio avendo sempre precedentemente vissuto a piano terra con animali che uscivano a piacimento mi sentivo una carceriera, poi la vet mi ha spiegato che in appartamento le salvavo la vita, dato che non può essere vaccinata, nè avere contatti con altri gatti né stare all’esterno…. a dire la verità abbiamo anche ospitato varie gatte di amici, una volta anche per cinque mesi e non ha mai avuto problemi (pur non essendo vaccinata)
Ciao a tutti….ho preso la mia Birba quando non aveva ancora 3 mesi e a 6 mesi l’ho fatta sterilizzare. Ho scoperto così che era felv positiva, e che questo brutto virus l’aveva già preso dalla mamma… Subito mi sono fatta sopraffare dal panico quando ho sentito l’aspettativa di vita dei cuccioli con la leucemia e il fatto che non ci fosse cura….poi, insieme al veterinario, abbiamo deciso di fare i cicli di interferone (ma non si era negativizzata). Da quel momento in poi è sempre stata benissimo, probabilmente anche grazie a tutte le coccole e i vizi che si è presa in questi 6 anni e mezzo con noi. Il veterinario lo vedeva praticamente solo per il vaccino annuale!! Ma…siccome con la felv non si scherza poco più di una settimana fa ha iniziato a essere inappetente e letargica, e nonostante le cure, in poco meno di una settimana se n’è andata….
Sono onorata di aver potuto trascorrere tutti questi anni con lei, di averla amata e aver ricevuto il suo amore. Un gatto ti migliora la vita…indipendentemente dal numero di giorni che starà con te!!
Ho bisogno di un sostegno morale, ho un micio ammalato di leucemia, piccolo avrà sui 6 mesi, l’ho portato a casa il 10 ottobre, non sapevo avesse una patologia grave. In gattile era sempre timido e giocava poco. Mi ha fatto tanta pena e l’ho accolto a casa con i miei per tirarlo su. Ora da quasi due settimane lo sto alimentando con siringa e gli sto dando carnitina. E’ molto debole, dorme, ma usa la cassetta ed e’ stabile. Scusate mi date una conferma che gli altri mici non corrono pericoli? Purtroppo vivendo tutti insieme bevono dalle stesse ciotole. Qualcuno mi aiuta?
Gigliola ti siamo tutti vicinissimi…
inoltre ti ricordiamo che puoi vaccinare gli altri mici per la leucemia (il vaccino esiste). E’ tutto spiegato nel post qui sopra!
Ringrazio tutti quelli che hanno lasciato un commento perchè ero un po’ dubbiosa sull’adozione di un micio felv+, per mio egoismo, per non soffrire io, ma ho cambiato idea leggendo le vostre storie.
Sto per adottare un micio speciale, ha 4 mesi è bianco e rosso, si chiama Momo, è cieco e Felv positivo. So che è un micio magico e non vedo l’ora di coccolarlo.
grazie mille Antonella, la tua testimonianza è meravigliosa….
Ciao a tutti oggi è morta Sofì, la mia gattina 10 anni !
8mesi fa mi è scappata, è uscita dalla porta, e dopo 4 mesi, qnd meno me l aspettavo, è tornata a casa.
Si, Felv+ =(
Il vero calvario è iniziato due mesetti fa, qnd ha iniziato a dimagrire xk nn mangiava piu!
Dimagrendo si è indebolita 3 indebolendosi è durata ancora un mesetto..
Quando ieri sera e oggi praticamente nn si reggeva nemmeno in piedi..
Era sul letto cn gli occhi ricoperti di una patina trasparente, fissava nel vuoto, nn ha dormito tt notte!
Sofì, ovunque tu sia adesso, sappi che sono orgoglioso di te e del modo on cui hai saputo affrontare la tua malattia, e del modo in cui fino all ultimo….HAI SAPUTO FARE LE FUSA.
daniel (21anni)
Ho trovato una micetta qualche settimana fa nel luogo dove lavoro(premetto che ho istituito circa 4 anni fa una colonia felina cosicché ho potute sterilizzare tutte le femmine e prendermi cura di loro). Lei è apparsa, dolcissima.Ho aggiunto una ciotola di croccantini anche x lei e mi son detta” beh una in più, ben venga”. Poi nn l’ho più vista x qualche giorno e poi è riapparsa ridotta pelle e ossa. Senza indugi l’ho presa e portata dalla mia vet. Il verdetto è stato tremendo fiv e felv. Per evitare il contagio con gli altri gatti me la dono portata a casa. L’ inizio di un amore profondo….putroppo già arrivato quasi all’epilogo. Adesso è sotto flebo dalla vet dopo 2 giorni di tracollo completo. Mi sento vuota e terribilmente stanca ma spero di poterla riportare a casa x quanto tempo nn so e nn voglio nemmeno chiedermelo
incrociamo le zampe e speriamo in un miracolo. Comunque sia, sono sicura che lei sente il tuo amore e il tuo desiderio di curarla. Un abbraccio.
Purtroppo non ci sono stati grandi margini di miglioramento oltre ad una forte infezione intestinale. Questa mattina ho preso la decisione più dolorosa e ora nn mi do pace. Sono una stupida distesa sul divano che cerco il suo odore ovunque
Non si può soffrire così….
Elena, ti abbraccio tantissimo. Sono scelte dolorosissime e non facili.Ma se l’hai presa, vuol dire che era quella giusta da fare. Spero di non essere indiscreta o invadente segnalandoti un ebook che ho scritto io che parla proprio di come elaborare il lutto per la perdita degli animali domestici. Spero che ti possa essere d’aiuto. Di nuovo, t’abbraccio tanto http://www.bookrepublic.it/book/9788898001439-e-solo-un-gatto/
Ciao, ho letto ora la tua esperienza. Ho avuto una simile io l’altr’anno, e adesso come adesso lo rifarei. Mi sono portata a casa, dai miei cinque gatti, un micietto di 4 mesi, l’ultimo rimasto della cucciolata estiva nel gattile. Era gracile, timido, voleva solo stare in braccio, giocava pochissimo. L’ho preso il 5 ottobre, e mi è morto il 23 novembre, leucemia. Ho tanto sofferto , ma per lui, per il fatto che ho dovuto imboccarlo, per il fatto che rifiutava il cibo, ma fino all’ultimo l’ho tenuto con me, ha dormito con me fino alla mattina stessa , quando poi tutto è finito. La malattia fa paura, paura perché sei hai altri gatti potrebbero contaggiarsi. Ma bisogna pur aiutare queste creature che ci danno molto.
Ciao, leggo ora il tuo commento. I miei mici sono tutti vaccinati. Il micio che era ammalato mi ha lasciato il 23 novembre 2013, ancora ora lo piango. Ma rifarei tutto quello che ho fatto, non mi sono pentita di niente, ho voluto aiutarlo e farlo sentire amato in una casa. La mattina del 23 novembre, dopo aver dormito attaccato a me tutta la notte, come faceva sempre, non si è piu’ alzato, non aveva piu’ forza neanche di bere, portato dal vet abbiamo deciso di lasciarlo andare… si chiamava Baghera. Lo ricordo con le lacrime agli occhi, sempre. Poi dopo di lui, tre giorni dopo, mi hanno portato un altro micio , sempre di 3/4 mesi, sempre abbandonato in strada la notte prima. Vicino a dei cassonetti delle immondizie….e così ho ricominciato una nuova avventura con lui… si chiama Lello, e dopo mesi di diarrea, ora sta benone, ha l’argento vivo… voglio pensare che Baghera se ne è andato per lasciare il posto a lui….tutti e due sono neri….grazie del sostegno
Grazie,in questo momento ne ho proprio bisogno. Un abbraccio
Ciao a tutti.
Il 12 agosto 2012 inserivo un pensiero sul qus sito parlando del ns Rudy felv+
Purtroppo il 9 febbraio scorso lui ci ha lasciato e ora ci guarda oltre il Ponte dell Arcobaleno.
Nel frattempo però ci è arrivato un altro micio VACCINATO contro la felv che ha vissuto con Rudy un anno abbondante. Per mero scrupolo ora ho voluto testarlo Pcr dopo la scomparsa dell amichetto e … udite udite è positivo !
Dunque signori NON fidatevi dei vaccini !!!
ciao a tutti mi chiamo carlotta e sette mesi fa un mostro, che non so chi sia, ha abbandonato alla mia porta una povera gatta incinta, ovviamente io e la mia famiglia ci siamo presi cura di lei e dei gattini e in più abbiamo trovato per tutti una buona casa dove vivere e crescere felici, tranne che per uno, ci siamo innamorati di lui è bellissimo alla fine io e il mio fidanzato siamo andati a convivere e ovviamente l’abbiamo portato con noi, proprio ieri la veterinaria ha diagnosticato al mio adorato micio la leucemia felina e per ora è gravissimo non ha più globuli bianchi ne rossi sono disperata…e vi scrivo per qualche parola di conforto e incoraggiamento a pensare positivo visto che voi avete esperienze simili alle mie…grazie con tutto il cuore
carlotta angela anche la mia piccina ha avuto un crollo..è stata 10gg in clinica e si è ripresa..sono stata 10gg li cn lei..buona fortuna!
io ho adottato una micia di un gattile età presunta 4mesi..ho aspettato 10gg per fare il primo vaccino e ha avuto febbre alta ed era moggia..l’ho riportata in clinica e me l’hanno ricoverata per fare gli accertamenti..Felv+ (anche da PCR).. le ho fatto fare un ciclo di VIRBAGEN OMEGA (un’interferone) e si è ripresa..adesso la mia Morgana ha due anni e mezzo,non è mai stata una gran mangiona tanto che pesa poco più di 2kg però gioca con le altre mie due gatte..so che non vivrà a lungo però quei mesi/anni che mancano la voglio far sentire amata..in bocca al lupo a tutti i mici e ai loro proprietari pieni di forza e amore
io ho Morgana Felv+,ho un altra gatta vaccinata e ho paura a ritestarla…non voglio brutte sorprese… cmq buona fortuna!
ciao sono Anny, e condivido l’esperienza di Susy..in parte simile alla mia..stamattina si è spenta la mia cucciolina, una gattina di 1 anno di nome Mia..le è stata diagnosticata la Felv pochi giorni fa, manifestata con febbre alta, inappetenza, insonnia, poca vivavità..quando l’ho portata dal veterinario aveva 39,7 di febbre, e pochissimo globuli rossi..si è spenta in pochissimi giorni..il virus è stato per lei letale e fulminante..l’ho alimentata forzatamente con omogenizzati tramite siringa ma ad un certo punto rifiutava cibo, acqua e cure..l’ho coccolata e nutrita fino all’ultimo momento ma ormai la sua pressione era bassissima..respirava a fatica..le mancava l’ossigeno ed il virus le aveva mangiato tutto il sangue..era una creatura meravigliosa, affettuosa, vivace, dal pelo striato marrone, nocciola e rosso, le zampine di colore nocciola con cui sembrava indossasse le scarpine..mi rincorreva ovunque ed io non la abbandonavo mai..non è stato possibile nemmeno tentare la terapia poichè ormai priva di forze rifiutava cibo, ed acqua..la malattia le è stata trasmessa certamente dalla mamma, poichè l’abbiamo trovata nel giardino di un parente quando aveva 5 mesi, e da allora ha sempre vissuto in casa con me..il suo era proprio un caso disperato ed irrisolvibile..era tanto speciale ma tanto malata..l’ho amata come fosse la mia bambina, ed il suo amore incondizionato mi ha riempito la casa..ora il vuoto che ha lasciato è immenso..non sentirò più i suoi miagolii di protesta perchè voleva uscire, o perchè la riprendevo se saltava sulla cucina..l’ho riempita di baci, coccole e carezze, e credo abbia ricevuto tanto amore che diversamente chissà che destino avrebbe avuto..tuttavia il suo destino è stato triste comunque ma devo accettare di averla persa..onestamente non so se averò il coraggio di ospitare un altro gatto nella mia casa..il dolore è così forte..che la paura di perdere qualcuno di nuovo mi strazia..per chi come me non ha mai avuto figli, e vive solo, ed è single, ama questi piccoli cuccioli come dei figli, e non se ne separerebbe mai..Mai sarai sempre nei cuori dei tuoi cari..con tanto amore
ciao mi chiamo Anny, e stamattina come Elena ho dovuto prendere la decisione penosissima di lasciar andare la mia gattina Mia..dopo giorni di agonia in cui non mangiava, né beveva, rifiutava cibo e cure..alcuni giorni fa il veterinario le diagnosticò la Felv, a solo un anno di età..l’ho trovata in un giardino di un parente quando aveva 5 mesi, l’ho portata a casa e da allora a vissuto con me..io e lei..si è aggravata negli ultimi giorni manifestando inappetenza, lentezza nei movimenti, e febbre alta..il veterinario però non ha voluto prendere in considerazione felv o fip e quindi siamo intervenuti con antibiotico e antidolorifico..in 3 giorni è peggiorata..fino a non riuscire più ad alzarsi dalla cuccia, essere priva di forze..nel suo sangue non c’era quasi più traccia di globuli rossi, il virus le aveva mangiato tutto il sangue..non aveva nemmeno più la forza di aprire la bocca per mangiare..la nutrivo forzatamente con una siringa ma si spegneva di ora in ora..respirava a fatica ormai..la mia cucciolina..quindi ho deciso di porre fine a questa tortura..non credo avessi altre soluzioni, ma ora che leggo le vs testimonianze e soprattutto che constato che un vaccino contro la felv esiste, e che spesso funziona nel 95% dei casi, mi chiedo se il veterinario a cui ho affidato il mio angioletto era competente..o se è stato superficiale? il terribile dubbio è anche che non sia stata vaccinata quando la portai per le vaccinazioni a 5 mesi…era magnifica piena di vita, riempiva la casa con la sua espressività ed i suoi miagolii..mi ha riempito il cuore ed ora non riesco a cancellare dalla mia mente il suo dolce sguardo, di quando era in vita e di quando se ne stava andando…so che ci sono dolori molto più grandi nella vita a cui aimé dobbiamo a volte nostro malgrado sottoporci, ma perdere una piccola compagna di vita com’è stata lei, con cui ho diviso la mia casa è davvero struggente..il virus che la compita è stato fulminante in pochi giorni la consumata…forse se fosse stata ricoverata in clinica prima, potevamo salvarla? la malattia le era stata trasmessa di certo dalla mamma..e forse ulteriori sforzi sarebbero stati vani..ora sento solo il vuoto che ha lasciato nella mia casa..e lo struggente pensiero di non esser riuscita a salvarla..
ciao a tutti! vorrei un consiglio… ho trovato un micio con micosi, stomatite e notevole magrezza..dalla prima visita dal vet è emerso felv+. Ora il micio è in clinica per curare la micosi ma presto finirà la cura e lo porterò a casa. Io abito in monolocale con un micio fiv/felv – ( ritestato proprio ora visto la situazione )… vaccinato x la felv annualmente in quanto ho un giardino e lui è sempre a contatto con altri mici ( anche randagi ). Ora.. sono in stra-ansia.. perchè temo che nonostante il vaccino il mio adorato micio possa contrarre anche lui la felv …starei malissimo per lui sapendo che avrei potuto evitarlo… nello stesso tempo non riuscirei mai a rinunciare al micio trovato che oltre ad essere parecchio bisognoso e davvero un Amore di gatto … Ho pensato addirittura di lasciare il mio micio a mia sorella ( che ne ha già 3 ) ma la cosa mi fa star malissimo!!! cosa posso fare… avete qualche consiglio da darmi.. 🙁
ciao Stella, dopo la sofferente esperienza da me vissuta, con la mia gattina Mia morta pochi giorni orsono di Felv, ti consiglio di portare a casa il tuo micio, e tenerlo al sicuro lontano dai gatti randagi che possono trasmettergli il virus..se dopo queste cure il tuo micio starà bene, è un grande traguardo..sii felice di averlo salvato e portalo a casa con te..e tienilo al sicuro..resterà comunque un gatto delicato, questo è quanto ho imparato dopo le recenti numerose letture e confronti con veterinari.. ma se lo tieni ben curato in casa vivrà con te a lungo..nel tuo monolocale un piccolo posticino per lui credo ci sia..c’è sempre un piccolo posto nelle ns case e nei ns cuori per questi dolci felini..sii felice di averlo salvato e amalo, perchè è un gatto speciale..buona fortuna..buena suerte anny
Volevo dirvi che un mese e mezzo fa ho recuperato gatto domestico abbandonato, denutrito. Aveva tracheite, congiuntivite. Girava da tutto l’inverno nel mio quartiere miagolando. Ha passato due mesi di pioggie riparandosi sotto le auto parcheggiate. Era disperato. Fatti tutti i test, è risultato FELV positivo. E’ un tigrato di circa un anno. Affettuosissimo, con bellissimo carattere. E’ un gatto che ha bisogno di vivere in casa, il suo destino dipende da questo. E’ ricoverato a mie spese presso la Clinica Veterinaria Melchiorre Gioia di Milano. Io purtroppo non lo posso tenere , Sto cercando disperatamente di evitargli il gattile, dove l’aspettativa di vita e’ piu breve… triste. Mi ha colpito il carattere di questo gatto, la sua continua richiesta di aiuto. A un certo punto questo inverno era sparito… credevamo fosse morto, poi e’ riapparso stanco e malconcio e allora l’ho preso e l’ho portato dal veterinario. Ora sta meglio, e’ anche diventato piu carino. Sarebbe pronto per l’adozione, ma le settimane passano e resta in gabbia. Io non posso mantenerlo ricoverato ancora per molto. Se c’e qualcuno di voi con la volonta’ di adottare un gatto FELV questo e’ speciale… e’ un coccolone che ha bisogno di amore e di stare in casa al caldo. Contattatemi al 339 1202637. Grazie. Nicoletta.
Ciao a tutti,
Qualche giorno fa e’ arrivato un micetto di 2 anni in casa FELV+ , Bianco, qualcuno ha deciso di sparargli ma grazie alle cure veterinarie e alla fortuna di incontrarci ora inizia a stare meglio! ho già altri 3 gatti in casa che vanno da 1a2anni, non só se positivi o negativi a FIV e FELV ma a giorni farò il test, e penso…….se sono positivi pazienza se risultassero negativi gli farò il vaccino, (mi confermate che sia sicuro? Non l’ho mai fatto perché non escono di casa)ma di certo non ne faccio una tragedia come il mio Vet che mi ha fatto del terrorismo psicologico, perché penso che anche Bianco abbia bisogno di una famiglia dopo tutto quello che ha passato, e con le dovute precauzioni possono
convivere senza percoli.
Noooo!!! falli stare in sieme anch’io mi trovo nella tua stessa situazine anche se non só ancora se quelli che ho già in casa siano positivi o negativi a FIV o FELV ma non lasciarli n’è l’uno ne l’altro…..
grazie mille anny! questa è la terza settimana che il nuovo micio è a casa ed è da 4 giorni che entrambi i pelosi si vedono in mia presenza ( quando nn ci sono li lascio ancora separati )… non ti dico.. il nuovo arrivato ( ancora intero ma presto provvedero’ alla castrazione ) è molto territoriale e si azzuffa con il mio che invece è molto + pacifico e lo teme abbastanza! ciuffi di peli che volano dappertutto! ci vorrà un po’ … Nel frattempo ho fatto rifare dal mio veterinario di fiducia sul nuovo arrivato i test filv e felv tramite esami del sangue ( è passato un mese dal test su stick ) e indovina? Confermata felv ( ma lieve e datata ..probabilmente passata dalla madre) e in più il piccolo peloso agguerrito ha anche la fiv! che dire… proverò a curarlo al meglio e spero tanto che dopo la castrazione e qualche mese di convivenza con il mio e con me si senta più sicuro e si quieti un po’ … poverino appena vede che l altro esce in giardino lui diventa matto ( anche con me )! speriamo in bene x tutto :)! grazie ancora del sostegno <3
grazie vale ! come ho scritto anche ad anny il peloso è anche fiv positivo … povera stella.. faro’ il possibile per lui e spero tanto che questo periodo di adattamento passi in fretta x tutti e tre me compresa :)! cmq da quando è rientrato a casa il piccolo ha già messo su + di 200gr! da pelle ossa che era ora iniziano a vedersi e a sentirsi con mano delle rotondità 😀 meno male che ha un bel appetito e soprattutto un bel po’ di grinta!!!!!! grazie! <3
ciao vale, purtroppo il vaccino contro la felv non è sicuro al 100% .. In alcuni siti ho letto che da una sicurezza dell 85% e me l ha confermato anche mio vet di fiducia. Anche se il micio sano è regolarmente vaccinato puo’ essere contagiato, ma ci sono casi di convivenza tra felv+ e felv- in cui non si è verificato il contagio. Parlando con una volontaria di un’ associazione per mici, è venuto fuori che il suo micio felv+ è vissuto fino a 17anni convivendo con un’ altra micia che non è mai stata contagiata. Insomma dipende probabilmente da un po’ di fattori…
Io ho trovato molto utile questo sito http://www.protezionemicio.com/?page_id=1998
Ah un’ ultima cosa.. per esperienza personale farei i test ai mici tramite esame del sangue e non tramite stick 😉
ciao Stella..dopo la mia esperienza, e quindi la morte della mia adorata micina, mi sono documentata, leggendo in vari siti alcuni ben preparati e sentendo pareri di svariati veterinari. Sembra che il vaccino sia efficace circa al 95%, anche se la malattia trasmessa dalla mamma potrebbe diventare per ogni felino letale..in molti casi è statao efficace e persino gatti malati di felv ed in condizioni critiche con le giuste terapie sono sopravvissuti per anni..da ciò che ho vissuto con la mia esperienza ti consiglio di farlo..è comunque una copertura e sopratutto fai fare l’esame del sangue che credo sia l’esame che possa dare i risultati più attendibili..quando il veterinario che stava curando la mia micina ha eseguito l’esame ormai era troppo tardi, non c’erano quasi più globuli rossi..se l’avessimo fatto prima forse avremmo rallentato il decorrere della malattia poi diventata fulminante..il mio veterinario è stato superficiale e menefreghista, e di certo non manco di fargli una pessima pubblicità..in ogni caso il vaccino ti da anche una tranquillità psicologica..se poi il gattino mangia ed è vivace non temere significa che sta bene..solo se lo vedi affaticato, stanco, inappetente, con lentezza nei movimenti e poco vivace allora potrebbe non stare bene..un abbraccio a te ed ai tuoi meravigliosi micini buena suerte
La mia esperienza. Nel 2010 ho adottato un gatto di circa un anno trovato randagio in campagna, dolcissimo ed affamato, si è legato alla mia famiglia e noi a lui. Dopo qualche mese in cui lo ritrovavamo sempre ad aspettarci durante i fine settimana nei pressi della nostra casetta, ci siamo decisi e l’abbiamo portato in città. Durante i primi accertamenti e vaccinazioni è emerso che era FELV+, nonostante ciò in questi 4 anni ha goduto sempre di buona salute ed è diventato un gattone di sei chili, il mese scorso vi è stato un crollo e di colpo ha smesso di mangiare.
Il veterinario ha tentato qualche cura, abbiamo fatto le analisi, ecografie, cambiato veterinario… il digiuno ha provocato un ittero, siamo riusciti a guarirlo dall’ittero, la febbre è passata, con l’antinausea ha ripreso a mangiare, purtroppo l’ultima ecografia ha messo in evidenza una ciste e la presenza di una peritonite non infettiva con ascite addominale. Nell’ultima settimana la pancia si è gonfiata, il veterinario mi ha comunicato che non vi è nulla da fare e consigliato di non aspettare che il travaso interessi anche la cavità polmonare e per evitargli sofferenze inutili di sopprimerlo. Non ho ancora deciso però mi rendo conto che ha ragione… la FELV è una brutta malattia e a coloro che hanno qualche riserva verso la vaccinazione mi sento di consigliare che se l’animale non è stato contagiato occorre vaccinare e senza perder tempo. Anche se la copertura non è totale, è sempre meglio che vedere il proprio animale spegnersi giorno dopo giorno.
ciao Anny, volevo aggiornarti e ringraziarti per il tuo supporto… Il “micino” dopo quasi due mesi a casa ha messo su un bel chiletto e nn ha più stomatite e altro :)! gioca con l altro micio di continuo ( lotte e corse a tutto andare ) ed è davvero un bravo e dolce micio … nn mi sembra vero… sono davvero contenta <3.. Per ora ho finito con tutte le cure del caso, fra un po' di mesi , salvo imprevisti, ripeterò i vari esami e i test x filv e felv ad entrambi i mici per tenere sotto controllo la situazione. Insomma per ora tutto procede meglio di quanto pensassi all' inizio e quello che accadrà si vedrà in seguito. Mi sento di dire a chi sta vivendo una situazione simile di non disperarsi e di fare un passo alla volta.. e cercare di avere pazienza e dedizione.. questi "compagni" di vita che incontriamo sulla nostra strada, riescono a donarci più di quanto possiamo aspettarci e si meritano tutto l' amore possibile <3 ..grazie .. un abbraccio
salve, anche io ho avuto una storia dolcissima e tragica con il mio piccolo siamese felv+!
lo portai a casa che aveva un mese a far compagnia al mio amato Piccolo di 4 anni che subito lo amò e curò come suo figlio in modo che a pensarci ancora ci commuove. Tanto era giocherellone e simpatico che chiamai il micetto Giulivo, aimè mai nome più sbagliato. All’epoca ero inesperta e mi ero fidata delle assicurazioni della vecchia padrona circa la sua salute…pochi mesi dopo però, in seguito a tutti i controlli e analisi per le opportune vaccinazioni, scoprii che era positivo alla leucemia. Un enorme dolore si unì al senso di colpa per il rischio cui avevo sottoposto l’altro gatto. Fortunatamente Piccolo era ancora sano, e grazie alla vaccinazione, per due anni Piccolo e Giulivo poterono ancora coccolarsi, leccarsi e rincorrersi facendo la nostra felicità. Improvvisamente Giulivo iniziò a mangiare meno e isolarsi dentro l’armadio a muro della mia camera da letto dove solitamente amava dormicchiare. Nonostante fossero giorni di seri problemi familiari (mio marito ricoverato con una grave polmonite) e di scadenze lavorative, non fui distratta o trascurata e, tra una corsa e l’altra, riuscii a portare il cucciolo dal veterinario!! Ad una prima diagnosi sbagliata (bronchite da curare con antibiotico), cinque giorni dopo seguì una nuova diagnosi sbagliata (problemi psicologici con l’altro gatto). Non mi attardo a inveire contro una tra le più note clininiche veterinarie della città, che non riuscì a riconoscere i sintomi più comuni della malattia, ma benedico una giovanissima veterinaria che faceva il servizio notturno: capì e agì immediatamente quando una domenica notte, per la quarta volta, riportai Giulivo che non respirava più insieme a mio marito convalescente e disperato! Giulivo stava affogando nel versamento di liquidi prodotti da un linfoma polmanare ma fu immediatamente operato e poi, grazie alle cure chemioterapiche presso una nuova clinica, tornò come prima, con tutta la sua esuberante energia e il gorgheggio del suo miagolio. Purtroppo sapevo che sarebbe potuto durare poco ma ancora non riesco a farmi una ragione della sfortuna pazzesca da cui era inseguito fin dalla nascita! Si sentì male di nuovo, e defintivamente, quando fui io immobilizzata a letto con lo sterno fratturato e altri acciacchi, che mi avevano impedito di portarlo ai regolari controlli che forse avrebbero rivelato per tempo una fatale anemia. Non potei neppure stargli vicino quanto avrei voluto nella sua agonia e morì solo in una gabbietta della clinica proprio nei giorni di natale…..
Io ho comprato,ebbene si,un bellissimo maine coon rosso….ovviamente costava meno del solito (ma non mi sono insospettita) e coincertificati in regola(ovviamente falsi).dopo mesi che curavo un otite,salta fuori che e una ciste sul timpano da operare..analisi da fare e li salta fuori che ha la leucemia! Il mio piccolo king… sapendo bene di cosa si tratta,purtroppo, ho denunciato il venditore e iniziato la cura di interferone… l operazione non l ho fatta e non so se la faro’,ho paura che muoia sotto i ferri se non dopo. Vive con gli altri miei 3 gattoni(che ho dovuto vaccinare) e il mio cagnone, e dorme con me o coi miei 3 bambini:-) adesso devo rifere le analisi x vedere se x caso si e imunizzato… ha 100 sfighe diverse, dermatite,diarrea, vomita ogni tanto ma mangia come un maiale e sta bene fisicamnte! Gioca col cane e con noi e spero che la cura funzioni xche non sono pronta a perdere il mio sfigatto! Xo almeno io gli stto dando una vita al massimo,tante persone l avrebbero lasciato la o abbandonato! Non perdo la speranza nonostante abbia gia avuto tanti gatti morti x leucemia!!:-) mi consolo pensando che sto facendo tutto il possibile x lui!
Ciao a tutti,vorrei raccontarvi la storia di Mimmi,una gatta randagia che ho trovato a inizio giugno di quest’anno dentro il recinto di casa.Probabilmente è stata abbandonata e maltrattata perchè era molto denutrita,le manca mezza arcata dentale superiore e inferiore e ha la linguina storta,nonostante ciò non è affatto una randagia nel senso stretto del termine perchè si è subito lasciata avvicinare ed è molto dolce e affettuosa.Il fatto più grave è che la trovai incinta con una megapanciona che le impediva di scavalcare il recinto,per questo penso che sia stata buttata volontariamente,tanto non sarebbe potuta tornare indietro.Comunque l’ho presa e messa in cantina,tempo una settimana ha partorito 3 micini,uno dei quali purtroppo è morto a 3 settimane dopo aver tentato di aiutarlo a mangiare con prodotti specifici.Gli altri 2 mici sono cresciuti bene ma purtroppo erano pieni di uova di pidocchio,ho passato un calvario per debellarle tutte prima che schiudessero,poi finalmente svezzate le micine le ho lavate e portate in casa con me e i miei dove ancora vivono.Poi Mimmi è stata sterilizzata i primi di agosto e mandata all’aperto,ma verso il 20 del mese è stata male 2 giorni metre io ero in vacanza,però si è subito ripresa…Arrivando al dunque domenica scorsa ha smesso di muoversi e mangiare (è una grande mangiona rompiscatole),così il lunedì l’ho portata dal veterinario che l’ha ricoverata per 2 giorni facendo cure e test da cui è risultata Fiv positiva,ecco spiegata la febbre alta,la congiuntivite,l’anemia e il dolore alla bocca che non la faceva mangiare.Ieri l’ho ripresa e ovviamente ho speso una valanga di soldi che rappresenta un enorme problema dato che non trovo lavoro e che ho altri animali di cui occuparmi oltre lei.In ogni caso non mi sono sentita di tenerla in casa perchè la mia famiglia non condivide,quindi l’ho rimessa in cantina e per i prossimi 10 giorni seguiró la terapia.Ho chiamato vari volontari e varie strutture per sapere se qualcuno fosse interessato ad amare e aiutare la mia Mimmi.Io purtroppo non posso fare molto in caso di ricadute o altre malattie perchè non me lo posso permettere,inoltre mi sono presa la briga di sterilizzarla e adottare le sue gattine col rischio che infestassero la casa di pidocchi,poi ho altri 2 gatti (sempre trovatelli abbandonati) che avevo da prima e un cane.Io amo molto gli animali e fin da piccola ho dato il tormento ai miei genitori perchè ogni giorno tornavo con un gatto in più,purtroppo abitando in campagna se ne vedono di tutte perchè la gente non si fa scrupolo ad abbandonare gattini appena nati,gatte incinte o gatti malati.Io sono troppo sensibile e questo grande difetto mi porta a soffrire molto per gli animali e a voler fare qualcosa per loro,ma non ho le possibilitá finanziarie per farlo e vederli morire e soffrire mi strazia il cuore,per questo chiedo se qualcuno ama i gatti tanto quanto me,potrebbe prendersi cura di Mimmi?…è da quando ho scoperto che ha la Fiv non dormo la notte e il giorno sto in ansia perchè penso che potrebbe ammalarsi di continuo e quindi che io non la possa curare non avendo i soldi purtroppo.Se qualcuno fosse il salvatore di Mimmi sarei felicissima,lascio comunque la mia mail nel caso avvenisse il miracolo [email protected]
Grazie per aver letto ciao a tutti
carissima,
io sono esattamente come te. Un passato da gattara e un presente da gattara. Prima solo colonie e poi ho raccolto tutto cio che trobvavo. ora pero sono nei guai. dopo aver curato centinaia di gatti e dati in adozione e seguito quattro colonie e curato una marea di gatti. mi sono riempita la casa e ne ho 18. ho appena scampato un’epidemia da felv spendendo in cure e vaccini l’incredibile. Non per superficialita ma per una circostanza incredibile che sarebbe lunghissimo da spiegare. li ho salvati tutti, ricontrollati piu volte e vaccinati. ora ho trovato un piccolino tutto ner, credevo fosse un baby. Non lo e’ ha dieci anni circa. E’ malato di FIV e ha un rene grosso. L’ho messo in stallo in una stanza di una vicna con luce e aria e lo sto curando per il rene. Abbandonato a se stesso sarebbe morto subito. Io l’ho trovato disidratato e poco nutrito e lo sto rimettendo a posto ma……..non mi azzardo a metterlo in casa in mezzo ai miei diciotto gatti. mi aiutate a trovare un’adozione del cuore? grazie . Viviana
Ciao a tutti.
Oggi ho scoperto che il mio gattino di sei mesi ha la Felv.
Da subito ha avuto una vita sfortunata, infatti l’ho trovato una notte ventosa e fredda per strada con una zampina schiacciata. Portandolo subito dal veterinario, si è scoperto che purtroppo per quella zampa non c’era nulla da fare, stava iniziando la cancrena e andava amputata al più presto. L’operazione era rischiosa perchè aveva solo un mesetto scarso di vita e l’anestesia poteva essergli fatale. Invece il giorno dopo era già bello pimpante come se nulla fosse. Ora è un allegro tripodino che si muove, corre e gioca come tutti gli alti gatti. Per il test fiv/felv mi avevano detto di aspettare i sei mesi perchè prima poteva non essere attendibile e così ho fatto. E oggi la notizia: FelV positivo.
So pochissimo riguardo questa malattia…io so che lui è forte e può cavarsela in tutto, ha avuto tanta sfortuna ma nella sfortuna voglio essere in grado di dargli tutte le cure di cui ha bisogno e una vita felice e lunga il più possibile.
Ciò che mi preoccupa è che ho un altro gatto (di 12 anni) con il quale in questi 6 mesi ha avuto molti contatti…io a questo secondo gattone ho fatto il richiamo del vaccino l’anno scorso. Ha corso dei rischi questi sei mesi? Cosa posso fare per tutelare entrambi? Grazie per qualsiasi consiglio.
Anna
Ciao a tutti, ieri ho avuto la notizia che il mio cippolo ha la leucemia.
lo abbiamo trovato a maggio abbandonato che aveva circa 2 mesi e lo ho sempre amato come un figlio, perciò adesso ho il cuore distrutto. in meno di 10 giorni è passato dal saltare da un albero all’altro allo spostarsi in casa trascinandosi dietro le zampine posteriori perchè a causa della malattia è paralizzato da 5 giorni dalla vita in giù, non ha più il controllo degli sfinteri ma ha gli occhi pieni di vita e vuole coccole come ha sempre fatto.
con la veterinaria abbiamo deciso di tentare la cura con antibiotici, vitamie e cortisone ma la conta dei globuli bianchi è altissima e sappiamo tutti che ci sono pochissime possibilità.
spero tanto che guarisca perchè per me e per la mia compagna, lui è la cosa più importante. è esattamente come veder crescere un figlio e scoprire che non arriverà a fare l’amore a scegliersi una compagna e che un giorno saremo costretti a staccare la spina. voi potete condividere il mio dolore inquanto se siete su questa pagina vuol dire che avete un cuore.
Gabriele
Ciao a tutti…
ieri, io e il mio ragazzo, abbiamo avuto la notizia più brutta di sempre: i nostri due splendidi e vitali micetti di 7 mesi sono risultati FELV +.
Ci hanno scelto più di due mesi fa quando, abbandonati in un parcheggio di un ospedale dove il mio ragazzo lavora, si sono letteralmente buttati tra le sue braccia, la scelta di tenerli con noi è stata davvero facile.
così è iniziata la nostra vita in 4, fatta di chili di fusa, giochi e allegria, la prima visita di controllo, la prima vaccinazione, la cura per i vermi, tutto filava liscio fino a quando, ieri d’accordo con il vet, abbiamo deciso di sterilizzarli (entrambi maschi) e, in quella occasione far togliere una ciste ombelicale al tigrato e procedere per entrambi con il test per fiv e felv.
I mici sono risultati positivi, probabilmente l’hanno contratta direttamente dalla mamma (per questo abbandonati) o nel periodo in cui hanno vissuto per strada…godono di ottima saluta, nonostante le operazioni di ieri mangiano, giocano, fanno un sacco di fusa…il veterinario ci ha detto che non dobbiamo preoccuparci poi molto, la felv può anche non manifestarsi mai, ma capite benissimo che non possiamo non preoccuparci.
Tra 6 mesi rifaremo il test, sperando in un esito negativo…ne hanno già passate tante da quando sono nati, hanno già vissuto l’abbandono, la malnutrizione, il non affetto, prego e spero che il prossimo esito possa essere negativo e che possano vivere con noi i prossimi 10 anni.
Grazie a tutti per le vostre esperienze.
Ieri notte il mio amore, Papipo, um bellissimo gatto nero do un anno e mezzo, è morto. L’ho trovato sotto una pioggia torrenziale che miagolando mi è corso incontro. Stava in una mano, avrà avuto al massimo due settimane. È stato un gatto viaggiatore, ha visitato tante parti d’Italia, stava in braccio in treno, mi leccava il mento e ronfava. Il veterinario dopo una brutta crisi in cui non mangiava più gli ha diagnosticato la felv. Da allora papipo ha rischiato 4 volte l’ignezione riprendendosi miracolosamente ogni volta, ingrassando e dimagrendo a ogni giro. È stato curato con l’interferone ma purtroppo i suoi globuli rossi non sono ripartiti. Fino all’ultimo è stato n gatto coccolone da morire, dolce e soprattutto buffo. Ha distrutto tende divani e fuso un computer. Cadeva dal tavolo mentre dormiva. Il mio gatto è morto nel sonno senza soffrire. Penso di aver fatto tutto il possibile per lui, e che gli sia andata di lusso per le poche possibilità che aveva. È stato amato come mai ho amato un animale, e ne ho avuti tanti. Ciò nonostante non riesco a darmi pace. Mi sembra impossibile non poterlo più carezzare o sentire la sua linguetta ruvida. Dico solo che se si vuole avere un gatto felv bisogna fare bene i conti con quel che si andrà ad affrontare. Il gatto ha bisogno di cure costanti e di tanto amore. E son cure costose. L’amore che vi scambierete sarà impagabile, ma fare i conti con la perdita è uno strazio. Occupatevi di un felv solo se riuscite ad essere abbastanza forti da mettere lui e i suoi bisogni davanti al vostro dolore.
Hai ragione, ma accade e quando e’accaduto non si puo’ e non si vuole tornare indietro. Ora io ho perso la mia piccola Sugarella nel bosco. E’positiva felv ma le cure di un eccezionale vetrinario che cura con la fitoterapia l’aveva no salvata. Sopravivera’ io la cerco continuamente con tutti i mezzi a mia disposizione. Abbraccio chi ha perso il suo piccolo e …chiedo aiuto. Rossana di Venezia
Buongiorno ragazzi io ho un gattone a cui è stata diagnosticata la felv un anno fa, ma non so se l’aveva contratta da più tempo.
Sappiate che curare un gatto con la FELV è difficile , ci vuole tanta pazienza e il portafoglio abbastanza ampio e grande.
Il mio primo veterinario mi ha fatto fare la cura con l’interferone umano, fin quando gli ha preso una dermatite cronica tipica della felv che non ha sapito diagnosticare, dopo avermi diagnisticato addirittura la rogna?!?!?!? e che mi ha fatto cambiare veterinario.
Quello nuovo mi ha detto di interrompere l’interferone che secondo lui non da effetti e mi ha fatto iniziare adesso una cura con la ciclosporina anche se affetto da FELV, dopo aver fatto le analisi del sangue per capire a che punto fosse la malattia.
Il mio gatto soffre questa dermatite ma io proprio stamattina ho deciso di togliere anche il collare di elisabetta che gli provocato lesioni sotto al mento , credetemi non potevo vederlo più dopo due mesi che cercava di lavarsi e non riusciva.
Le alternative anche se affetto da FELV sono poche per alleviarli la dermatite e ho iniziato appunto con la ciclosporina.
Sappiate che non è in se per sè la malattia che fa danni al gatto, quando le malattie correlate, dermatite, diarrea, vomito raffreddore e spesso la febbre.
Se qualcuno ha alternative valide alla ciclosporina per favore le scriva qui.
Ormai ho perso tutte le mie speranze e vado avanti per inerzia e soltanto perchè credo che anche lui si sia stancato di vivere questa sfortunata vita che gli è capitata.
Io poi non ho nemmeno la possibilità di tenerlo dentro casa perchè i miei odiano i gatti in casa.
Quindi ragazzi chiunque ha avuto risultati ottimi con la dermatite su gatti affetti da felv SENZA ciclosporina, e con qualsiasi altro metodo mi contatti.
IL mio numero è 3455981673
Ah vorrei sapere se per voi è stato giusto eliminare l’interferone umano
Ho fatto un po di ricerche e sembra che sia ottimo per alleviare la sofferenza dei gatti e per farli vivere meglio
purtroppo non sono una veterinaria e non so rispondere a questa domanda così specifica Davide mi spiace…
Ciao a tutti, un paio di settimane fa mi sono ritrovata in casa una gattina che si è precipitata sulla ciotola piena di croccantini che stavo preparando x il mio gatto… era affamatissima e molto magra… abbastanza malridotta. Ha mangiato facendo le fusa diverse ciotole di cibo, poi si è rifugiata in una cuccetta e si è fatta una bella dormita
Ciao a tutti, un paio di settimane fa mi sono ritrovata in casa una gattina che si è precipitata sulla ciotola piena di croccantini che stavo preparando x il mio gatto… era affamatissima e molto magra… abbastanza malridotta. Ha mangiato facendo le fusa diverse ciotole di cibo, poi si è rifugiata in una cuccetta e si è fatta una bella dormita
Ciao a tutti, un paio di settimane fa mi sono ritrovata in casa una gattina che si è precipitata sulla ciotola piena di croccantini che stavo preparando x il mio gatto… era affamatissima e molto magra… abbastanza malridotta. Ha mangiato facendo le fusa diverse ciotole di cibo, poi si è rifugiata in una cuccetta e si è fatta una bella dormita. Nel pomeriggio l’ho portata dal veterinario sospettando qualche problema, difatti le analisi hanno riscontrato FIV + Felv negativa.. pensavo fosse una cucciola invece dovrebbe avere circa 5 anni.. Mai vista in giro, conosco tutti i gatti del vicinato perché abitando in una villetta e avendo 2 gatti e 1 cane, vengono sempre a scroccare un pasto e qualche coccola! Una di questi ormai è fissa e dorme fuori in una cuccetta. Quindi credo la piccolina con la FIV sia stata abbandonata proprio perché malata…
Le abbiamo fatto analisi e tutte le cure possibili.. interferone, antibiotici, pure l’epo perché molto anemica. Si sta riprendendo a poco a poco, l’appetito nn le manca, per ora vive isolata sul terrazzo amorevolmente accudita, ha la sua cuccia, la sua lettiera, ecc.. purtroppo nn posso tenerla, ora ho 3 gatti e 1 cane e già nn dovrei averne perché mio figlio è asmatico, ha una bronco ostruzione, allergia al pelo del gatto…. Qualcuno di voi vuole adottare questo tesorino?
È davvero tenera, è tutto un frrr frrr frrr ogni volta che le siamo vicino, forse è felice di aver trovato qualcuno che si prenda cura di lei.. mi dispiace davvero nn poterla tenere… qui ho visto c’è tanto amore e sono sicura possa trovare una famiglia meravigliosa da poter ricambiare
Mia mamma ha preso due mesi fa un gatto che si presentava regolarmente da un po’ di tempo davanti alla porta di casa per mangiare, era magrissimo e dopo due giorni di pioggia ininterrotta ha deciso di prenderlo, l’avrebbe rifocillato, fatto controllare dal veterinario e tenuto in casa con l’altra gattina che ha già da tre anni. Purtroppo il povero micio, che potrebbe avere già un anno, era molto malmesso e si è scoperto avere anche la felv per cui pur con tutte le cure del caso ha dovuto stare da solo in una piccola camera . Ha alti e bassi e quando sembra che la situazione precipiti il povero Picasso (mia mamma l’ha chiamato così) si riprende e sta meglio, sempre grazie alle cure del vet. Mia mamma è angosciata perché Picasso stando così solo nella stanza è spaventato e quindi non molto socievole (ed è anche comprensibile perché avrà vissuto un anno sotto una macchina e ora in uno stanzino da solo). Fin da subito ho pensato che l’ avrei preso io se solo non avessi avuto in casa già altri gatti sani . Mia sorella ha dei gatti, l’altra mia sorella ha altri gatti, insomma siamo pieni di gatti (tutti trovatelli e tutti sani). Ho letto tra i commenti delle storie veramente commoventi che non nascondo mi hanno fatto venire le lacrime agli occhi. Forse anche perché anch’io ho passato un dolore fortissimo quando è morta la mia dolce Lilly che aveva poco più di otto anni e se n’è andata dopo più di un anno di cure per una “immunomediata”. Anche per questa mia tristissima esperienza vorrei dire che ammiro tutte le persone che hanno lasciato la loro testimonianza di amore incondizionato per un altro essere vivente bisognoso di cure e specialmente per quelle persone che hanno curato gatti malati che sapevano sarebbero morti prima o poi. Ora lascerò la mia mail perché la situazione di Picasso sta angosciando mia mamma, me e soprattutto lui, povero piccolo, sperando che qualcuno che legge queste righe possa prenderlo con sé e dargli l’amore di cui ha bisogno. So che sarà difficilissimo che il mio appello sarà raccolto però lascio ugualmente il mio indirizzo email ([email protected]) e chissà se Picasso qualcuno lo vorrà.
ho una gatta di nove anni con fiv le hanno diagnosticato l’anemia…sono giorni che mangia poco non so che fare
contatta subito il tuo veterinario di riferimento Sara! poi tienici aggiornati!
Buongiorno, ho adottato da qualche giorni 2 mici FeLV+ positivi, di 8 messi, vorrei sapere se qualcuno sa cosa li fa bene a mangiare, gli sto dando il migliore cibo umido e anche le crochette piccoline Purina….mi consigliate anche qualcos’altro?? grazie
Vorrei solo lasciare una testimonianza che spero possa aiutare le persone ad essere meno timorose. Ho (ho avuto) 4 gatti, dei quali 2 fiv positivi (mancati a 7 anni il primo e ad 8 il secondo), e 2 positivi sia alla fiv che alla felv. Uno molto giovane, e sta una meraviglia. L’altro ha 12 anni. Solo recentemente ho dovuto iniziare a curarlo per un problema al fegato, probabilmente dipendente dalle sue patologie.
Era un gatto randagio, ragione per cui ha contratto queste malattie. Ma la vita domestica l’ha portato fin qui, e fino ad un mese fa è sempre stato bene.
Accogliete questi poveri sfortunati, non abbiate paura… l’amore che sanno dare, neanche si rendano conto di cosa facciamo per loro, è qualcosa di magnifico!
grazie mille Silvia la tua testimonianza è preziosissima!
la nostra è una storia piena d’amore e di incredibili sfortune..
avevmo 3 gatti, un meraviglioso gatto nero DAMON, due ragdool adottati ad un allevamento dismesso.
a Damon figlio di gatti rrandagi, fu diagnosticata la felv a 1 anno e 5 mesi…tre settimane dopo non c’era piu.
3 mesi dopo anche il maschio ragdool, PILLOW,meraviglioso gattone ci ha lasciato in seguito ad un calcolo renale che in brevissimo tempo aveva calcificato il rene..nonostante bevesse acqua di bottiglia nella fontanella elettrica con filtro!GEMMA, l’altra ragdool rimasta, cominciò a sentirsi depressa per cui abbiamo optato di comprare per la prima volta un gatto, proprio per evitare brutte sorprese, avendo la certificazione..e invece…anche questa gattina, una spynks canadian dolcissima e tremenda , sembra essere positiva alla felv…siamo a pezzi e mia moglie è disperata, ma se dovesse essere confermato anche nei prossimi test, la accudiremo con amore fino all’ultimo giorno,con la speranza che sia il piu tardi possibile.
nb: il contagio non è stato trasmesso da gemma in quanto quest’ultima è risultata negativa, ma ben si in allevamento, per cui mi toccherà pure sporgere denuncia se dovesse essere confermato…
Ciao,io sto vivendo una storia simile alla tua..ho scoperto da una settimana che il mio gattone Simba è affetto da felv,ha iniziato a mangiare qualcosina solo dopo una trasfusione di sangue. Ora nuovamente non vuole mangiare e si ribella al cibo con siringa.. nessuno può dirmi cosa posso fare per tenerlo ancora in vita? Ci sono altre possibilità?
Ciao a tutti.. due anni fa ho adottato un gattone che ho chiamato Simba,pieno di vita,allegro,coccolone,anche monello che non si separava mai da me! Una settimana fa ho notato che iniziava a perdere l’appetito e il vet del paese ha diagnosticato una tracheite.. dopo tre giorni tra flebo,cortisone,antibiotico,carnetina ho notato che Simba anziché migliorare,peggiorava. Ho deciso di cambiare vet e di portarlo in una clinica, dove fin da subito hanno notato una grave anemia e che,dopo alcuni test è risultato positivo alla Felv.. uno strazio,mi è caduto il mondo addosso,io vivo da sola e lui è tutto per me.. il suo midollo non funziona e lui ha iniziato a mangiare qualcosina solo dopo una trasfusione di sangue.. da ieri abbiamo iniziato la cura con l’interferone.. è un percorso difficilissimo sia psicologicamente che economicamente,ma quello che mi fa stare più male è che non so se riesca a sopravvivere! Qualcuno mi può dare un consiglio su come posso comportarmi?! Il mio indirizzo di posta elettronica è [email protected]
Ciao a tutti, fino al 1 Novembre 2015, per soli due anni ho avuto un gatto felv positivo, Red era il suo nome. Ho scoperto la malattia solo pochi mesi prima della sua morte. ho commesso un errore in buona fede, avendo due gatti, avevo testato il più grande, che adesso ha 4 anni ed è risultato felv negativo e sapendo che la felv si trasmette anche con la saliva ero sicura che anche il piccolo fosse negativo. Invece mi sono clamorosamente sbagliata e non me lo perdonerò mai!! Red l’ho trovato che ancora aveva gli occhietti chiusi per cui credo che la felv gli sia stata trasmessa dalla mamma :(. la mia unica fortuna è stata che non ha trasmesso il virus all’altro mio gatto ( Sarei morta con loro sennò). Il gatto più grande ora è vaccinato contro la felv così come la nuova gattina Micia che è arrivata a me pochi giorni dopo la morte di Red e mi ha aiutato ad alleviare il dolore per la mia perdita perchè in lei rivedo molte cose di Red. Non passa giorno che io non pensi al mio piccolo angelo e mi maledico per non averlo scoperto prima, forse avrei potuto regalargli un po più tempo di vita. Ho provato a curarlo, anche con l’interferone ma purtroppo sono arrivata tardi. Spero che questa mia testimonianza possa essere d’aiuto a chi,come me in passato, non pensa che possa accadere il peggio. Fare controlli tempestivi è molto spesso vitale. un grosso MIAO a tutti
Ciao a tutti! Io ho un gatto di circa 6 ann positivo alla felv. Fino all anno scorso non si era manfestata più di tanto questa malattia, ma da quando è arrivato un altro gatto più giovane con il quale non va molto d’accordo, il sistema immunitario ha cominciato a cedere. Purtroppo sta avendo molti problemi (respira male, non mangia quasi più e sbava molto). Speriamo che dandogli affetto e le giuste cure possa rimanere con noi il più possibile senza soffrire troppo.
Salve a tutti . Due settimane fa Coco, il mio micione siamese di quasi 3 anni, è stato male. Aveva perso l’appetito, era mogio mogio. L’ho portato dal vet, febbre alta, stomatite, quindi lo ha ricoverato e dopo i vari test è risultato Fiv+. Non è sterilizzato quindi può averla presa in qualsiasi momento la malattia. (e mi incolpo per questo perché per ignoranza sulle malattie feline non ho sterilizzato prima). Dopo una settimana l’ho portato a casa perché si era ripreso. Gli ho sottoministrato antibiotici, cortisone, vitamine per il sistema immunitario ecc … Da ieri sera invece ha ripreso a non mangiare. L’ho portato di nuovo dal Vet che lo ha ricoverato di nuovo. Ha di nuovo la febbre alta ed una forte diarrea, in più respira male quindi infezione alle vie respiratorie. Sto spendendo un sacco di soldi ed io non posso permettermelo, ma cavoli farei di tutto pur di salvarlo . Lo immagino nella gabbietta da solo, con la flebo per reidratarlo e tenerlo in vita e mi si stringe la gola. Non faccio altro che piangere da due settimane. Non mangio nemmeno dall’ansia. Non voglio perderlo, ma soprattutto non voglio che soffra!!
Ciao Valentina. . Io ho due gattini adottati da poco tutti i due affetti da FIV e FELICE. . io ti consiglio una pasta multivitaminica ( vigorpet).. un integratore alimentare a base di lisine. .. le scatolette da TRAINER sensireability …i feromoni ( feliwey ) difusore da mettere in casa per farlo stare tranquillo e molto rilassato. ..e come ultimo tanto amore
Scusa volevo scrivere FIV e FELV
Salve a tutti… Qualche giorno fa una randagia dolcissima, che ha partorito nel mio garage, ha iniziato a star male. L’ho portata dal veterinario, ed è arrivata la doccia fredda: felv+. Ora mi ritrovo con 4 gattini meravigliosi a cui avevo trovato un’adozione e che ora nessuno vuole più. Cosa posso fare per loro? Credetemi, sono disperata…
Emy hai provato a chiedere aiuto alle associazioni del tuo territorio?
Ho chiesto aiuto alla mia veterinaria, che mi ha solo detto di aspettare i 4 mesi e fare il test. Ma io non posso tenerli fino ai 4 mesi…
prova a sentire alcune associazioni come Enpa o Lav…
Buonasera. Purtroppo il mio gattino ha una situazione molto particolare. Si chiama Jack e fino a poco tempo fa stava bene. Ad inizio agosto ha avuto un ascesso ad un linfonodo e dopo un pericolo scampato per un linfoma, lui adesso sta malissimo di nuovo. Grave anemia, perdita di appetito, è molto dimagrito perché non si nutre ed è molto abbattuto. Il veterinario l’ha testato per FIV e FIP, ma non per la FeLv. Da tutto quello che dite e dal peggioramento repentino che ha avuto, sembra proprio che possa trattarsi di FeLv, ma ovviamente vorrei testarlo prima. Ho ancora la speranza che possa essere curato e possa rimanere con me, non saprei come affrontare un dolore così grande. Posso solo dire che chi ama questi piccoli angeli è una grande, grande persona.
Ciao. Ti auguro davvero che tutto possa risolversi per il meglio. Hai proprio ragione, sono dei piccoli angeli. L’amore che riescono a tirarci fuori è immenso. Facci sapere come è andata. Un abbraccio grande.
Ciao, mi dispiace davvero comunicare che il piccolo Jack è morto questa domenica mattina!
Ciao sabrina anch’io mi occupo di una colonia felina e uno di loro è fiv positivo vorrei qualche consiglio da te mi chiamo valeria ruggiero prob di salerno aggiungimi su Facebook sono alquanto sola e disperta in questa lotta
Le tue parole sono per me ,in questo momento terribilmente di conforto,piango..piango tanto ma alla fine in questi 4 anni mi sono presa cura della mia colonia felina al meglio.ho fatto tanti sacrifici, litigi con le persone del condominio e anche con la mia famiglia.Mi sono trovata molto spesso da sola in questi anni e quando non avevo niente da fargli mangiare mi inventavo qualcosa , una volta la pasta con il sugo una volta il riso con il tonno.Ho lavorato per loro e accantonato lo studio, sono stati e sono la mia gioia e anche se ci rimarrà poco tempo per stare insieme sono grata a Dio per avermi donato la gioia di poterli conoscere.ciao ragazze
Ciao a tutti! Leggendo alcuni vostri post ovviamente mi sono commossa perché ho saputo proprio ieri che il mio amato Mino e’ risultato fiv positivo. Mino ha 9anni e fino a lunedì scorso è stato benissimo, poi mi e’ tornato a casa con un occhio bianco così dal nulla e nelle successive ore è risultato sempre più debole…risultato dal veterinario: fiv positivo, occhio con uveite e cataratta che non può essere operato avendo contratto il virus e affetto da tenia. Ovviamente lo sto curando e la tenia verrà debellata, l’ occhio invece posso curarlo tramite gocce ma resterà vitreo e cieco anzi ci sta e si spera che grazie alle gocce possa vedere delle ombre per cui la veterinaria mi ha tranquillizzato dicendomi che dall’altro ci vede benissimo per cui se da quello malato vede le ombre si abitua e gli va bene così. Arrivo ora al punto, Mino l’ho ereditato sposandomi ed è abituato ad uscire, è un cacciatore e difende il suo territorio per cui alterna divano e coccole con le sue avventure in giardino abitando anche in campagna…ora, io ho letto che più sta in casa più è salvo da virus ma non è facile domarlo. Andando sull’inverno lui dorme in casa ma è giusto che io lo costringa a passare quasi tutto il suo tempo in casa stravolgendo la sua routine? Io sono pronta ad avere il polso duro ma lui può andare incontro ad apatia o infelicità? Insomma non so bene come comportarmi, qualcuno può darmi un consiglio? Aiutatemi, è stato un fulmine a ciel sereno, ho pianto tantissimo e vorrei continuare a farlo vivere felice.
Mi dispiace tantissimo. E te lo dico non solo con le parole, ma anche con il cuore. Ti sono vicina, davvero.
Non esiste test per la FIP, ma solo analisi del sangue che ti danno una semplice indicazione del “se” potrebbe essere FIP. La diagnosi di FIP sicura si fa solo post mortem. Gli SNAP test invece testano fiv e felv insieme.
Ho avuto un gatto che è morto a 13 mesi di FELV. La malattia è stata violenta nonostante interferone felino e umano. Ora ho un gatto FELV e FIV positivo. Sono già due anni che è con me. Avrà circa 5 anni. A parte un po’ di stomatite e una piccola infezione urinaria, sta bene, mangia e pesa 8 kg. E’ un micio dolcissimo e buonissimo. Ho un’altra gatta FIV. Consiglio a tutti adozione di felv e fiv, hanno bisogno di amore, case calde e cibo buono. Loro sono i gatti più dolci….
Ciao a tutti, io non ho una storia da raccontare, non ancora quanto meno, ma vorrei un consiglio. Da qualche mese ho perso il mio primo peloso per cause che non sapremo mai (colui che mi ha insegnato l’amore per gli animali); in contemporanea abbiamo trovato un gatto che gira sotto casa. Ovviamente non eravamo pronti a impegnarci seriamente, quindi ci limitavamo a portargli cibo e acqua tutte le sere, fino a quando abbiamo deciso di portarlo a far sterilizzare in modo da poterlo portare in casa, ma purtroppo il vet ci ha dato la brutta notizia: felv+. Doverlo lasciare di nuovo in strada é stato straziante e da un mese siamo tormentati da questa cosa. Lui é meraviglioso: ci aspetta tutte le sere per la pappa, quando ci vede ci corre in contro e spesso sale in macchina e si fa il giretto come se fosse la cosa più naturale del mondo…. é un pezzo di pane e ci segue quando lo chiamiamo, manco fosse un cagnolino. Il vaccino é garantito al 95%….. l’atto d’amore lo farei portandolo su o lasciandolo giù per proteggere i miei? Discorsi moralisti ne ho sentiti tanti e ho bisogno di fatti concreti. Qualche storia simile per me? Grazie
ciao Francesca forse potresti valutare il carattere dei tuoi mici. La trasmissione infatti avviene attraverso l’accoppiamento o la lotta (morsi, graffi) non certo con la semplice convivenza. Oppure potresti provare a trovargli un’adozione..anche se so che è difficilissimo. Non c’è una risposta giusta e una sbagliata: mi spiace non esserti d’aiuto ma è una decisione che devi prendere tu. Un abbraccione
Ciao a tutti ! Fino a due anni fa non sapevo esistessero malattie come la FIV e la FELV,fino a quando al mio Miagolino,che veniva curato per un presunto granuloma,sono state diagnosticate queste due brutte malattie . Lo sconforto iniziale è stato grande ,abbiamo provveduto a far analizzare il sangue degli altri gatti ed abbiamo scoperto che anche il suo fratellino,Bizet ,era affetto da entrambe le malattie e che altri due mici erano risulati positivi alla felv. Per miagolino era gia troppo tardi perchè il giorno prima di somministrargli l’interferone è morto. Il fratellino ha seguito due corsi di interferone ma prima di iniziare il terzo ciclo è morto . Qualche settimana dopo è morto anche il nostro micione di 5 ani ,Mordicchio . Purtroppo lui non lo abbiamo mai portato dal veterinario e questo è un mio rimpianto ,perchè se lo avessimo curato prima,ora, probabilmente sarebbe vivo. Questa estate è morto Marte,che era probabilmente fratello di Miagolino e Bizet,solo che era selvatico e non si riusciva a prendere,e presumibilmente aveva le stesse malattie dei fratelli . I mici malati che abbiamo sono Diva ,di sei anni ,e Pandi ,di cinque anni. Ho portato diva dal veterinario per un controllo e ha detto che per ora sta bene e che non presenta sintomi, pandi sta bene ma per verificare ciò ,lo porterò a fare un controllo . Nonostante tutto mi faccio forza per loro ,anche se penso che quando non ci saranno più sarà una tristezza unica , perchè ti ci affezioni e per me sono come figli .Ho sempre amato gli animali,ma i gatti in particolare e sempre ne avrò. Gli unici due che si sono salvati sono Wendy,di 6 anni e Matisse,di 5 anni. Purtroppo questi mici vengono dai miei vicini , che negli anni in cui avevano gatti non gli davano da mangiare . Se avessero vaccinato le loro gatte ,probabilmente i miei gatti non sarebbero malati ora . E’ bello sapere che ci sono altre persone con cui condividere questi problemi ,un abbraccio !!
So del ritardo della risposta, ma commento x dare aiuto in presente e futuro magari ad altre persone. X mia esperienza un gatto felv+ è consigliabile non sterilizzarlo onde risparmiare al suo sistema immunitario precario un’operazione. C’è da dire che x un maschio la cosa è meno stressante, ma pure non sterilizzato è di più facile gestione ( assicurarsi di non farlo uscire ) rispetto ad una femmina, che non sterilizzata può insorgere anche a tumori. Quindi x i maschi valutare, x le femmine io ho trovato la soluzione migliore nella sterilizzazione con chip sottocutaneo. Non è in voga tantissimo, ma parlatene col vet. Ha il costo annuale ( gli effetti durano un anno) di una sterilizzazione normale, ma togliendo completamente lo stress e rischio di un’operazione. Trattasi di semplice innesto con siringa sottopelle da svegli.
Io ho 4 gatti di cui 1 felv purtroppo io e le volontarie ci siamo accorte della felv dopo che era già stellata da mese da oltre un mese e passeggiava e giocava con gli altri . Saltata l’ adozione che l’ attendeva …non mi sono sentita di richiuderla in gabbia ne rimetterla in territorio . Morale è a casa con me e gli altri al calduccio .
hai fatto una cosa bellabella <3
salve.ho adottato all enpa un micio di circa due anni(era randagio perciò età incerta)felv positivo….Bunny…un mese dopo ho preso due micini di due mesi Cleo e Oliver felv positivi.questo a settembre 2014….a giugno 2016 bunny è morto di pancreatite fulminante…Cleo a luglio 2016 ha sviluppato grave insufficienza renale e a ottobre 2016 mi ha lasciato…Oliver per ora è in gran forma anche se so che ,avendo due anni ,e da sempre felv,tra un anno al massimo due mi lascerà anche se non si può prevedere per quale malattia….Malgrado questo è stata una bellissima esperienza…hanno avuto una vita piena di amore e sicuramente se fossero rimasti randagi o in gattile avrebbero vissuto pochi mesi….lo rifarei mille volte…nessuno deve morire so!o…
cara….adottatalo…i tuoi mici possono fare la vaccinazione contro la felv e dopo un mese sono immunizzati.coraggio
ciao cara dagli mangiare quello che gli piace evita solo cibi con tanti zuccheri(leggi sulle confezioni).dai vitamine e fermenti lattici(chiedi al vet)e preparato ad averli con te due/tre anni ……ma in quel tempo ti daranno tanto amore.non farli uscire e metti antipulci… più di così non potrai fare…ma in un gattile o per strada sarebbero vissuti al massimo ancora un anno….
Forse scrivo troppo tardi, io la mia micia l’ho salvata per il rotto della cuffia….il veterinaria l’aveva data per spacciata…mi ha suggerito l’unica via possibile….l’interferone felino…..costi esorbitanti…..ma ora dopo 5 anni è ancora qui…..anche se ora stiamo attraversando un periodo difficile
Una bellissima gattina ci ha adottato a luglio di quest’anno. Ora abbiamo scoperto che è felv ma la simpatia ed affetto che dispensa a noi, alle nostre figlie ed alla nostra cagnolina Emily ha superato qualsiasi ritrosità nei suoi confronti. Speriamo solo di poterle ricambiare l’affetto che ci dispensa per un tempo più lungo possibile.
So bene cosa intendi, ma sappi che i gatti seppur con fatica sanno adattarsi ed abituarsi più di quel che noi pensiamo. Basti pensare ad un trasloco. Io son passaTa da casa grande con accesso libero a cortile ad appartamentino con minuscolo cortile. I primi mesi col mio gattone di 9 anni mi disperato. Grattate di porta e miagolii di notte… ma alla fine, si è abituato anche lui. Non è per niente un gatto infelice, si è solo abituato diversamente ad uscire quando posso aprirgli. Quindi sulla sua felicità non aver dubbi, se ha il tuo amore e pappe è felice. Se però vuoi lo stesso assecondarlo assicurati che sia un giardino chiuso. Perché a parte rischiare più malattie dall’esterno ( avendo già le difese immunitarie basse)..davvero vuoi mettere a rischio eventuali altri gatti se li incontra fuori?
Salve io ho 5 mici che stanno bene ma si presume che siano positivi alla FIP perchè l’anno scorso a febbraio è morta una micetta di quattro mesi che avevo adottato due mesi prima questa micetta, Ella, era bellissima e mai avrei pensato di perderla così in fretta. Da allora vivo con il terrore che questa terribile malattia si manifesti nei miei gatti di cui 2 sono molto giovani ad aprile del 2017 faranno due anni. Prima di questi cinque gatti ne ho avuti altri una morta di sarcoma un’altra di cancro alla bocca quattro di leucemia due morte per strada sotto le macchine perchè sebbene viva in campagna sembra di avere a fianco un’autostrada. Un altro ucciso dal mio cane che crescendo non ha più tollerato la presenza dei gatti, così il cortile per loro è vietato, ma per fortuna hanno tantissimi altri spazi, ed uno sparito, ho messo manifesti sono andata dappertutto per scoprire che è sparito nello stesso periodo in cui è sparita anche una gatta molto grossa e socievole anche lei, di una casa vicino alla mia. Nonostante tutto aspetto sempre che il mio micio ritorni. E nonostante tutto avrò sempre altri gatti e cani finchè avrò la forza di accudirli.
La mia gatta Penelope, di quasi 10, ha la fiv. Gliel’hanno diagnosticata un mese fa, ma credo l’abbia avuta da almeno un anno. Deve averla contratta in vacanza, da qualche altro gatto, perché li esce e puntualmente si azzuffa con qualcuno per proteggere il suo territorio. È stata male per tantissimo tempo, perché con la fiv è arrivata anche una micosi che le ha provato diverse ferite. Ma adesso, con l’interferone e altre medicine, si sta riprendendo alla grande e sono certa che avrà una vita lunghissima con me!
Ho 4 gatti tutti accolti dalla strada , l’ultima grey aveva trovato un’adottate. Dopo averla tenuta in stallo per 3 mesi la veterinaria decide di fare i test . Risultato : felv . Ora continua a stare a casa con i miei 3 gatti . Mangia nella sua stanzetta per il resto sta con i gatti che nn sono vacinati.
Salve ho 5 gatti 2 sani uno affetto da fiv 2 da felv. Uno dei due felv l’ho raccolto lo scorso anno mentre l’altra ce l’avevo già da un paio di anni e per questo mi sento terribilmente male. Pensavo di averla vaccinata lo scorso anno ed invece mi sbagliavo. Il gatto randagio è risultato affetto da felv e di conseguenza ho fatto fare il test su tutti gli altri gatti ma purtroppo qualche mese di convivenza era trascorso. Il mio dubbio è che il piccolo possa avergliela trasmessa poiché gli altri due vaccinati sono risultati negativi e nonostante tutto questo tempo trascorso insieme a lei. Mi domando ora come posso farli convivere senza rischiare ulteriori infezioni. Grazie
Ciao come riesci a farli convivere? Io ho due gatti sani, due felv+ e un fiv+ e sto diventando matta. Grazie
Io sto facendo compagnia ad una micina affetta da fiv e felv al gattile… È isolata dagli altri perché nn vaccinati… Io sono allergica ma , ho letto su fb la sua storia e, da 15 giorni vado a trovarla nella sua stanzetta al gattile… Li è malinconica e quando mi vede viene a salutare ed a farsi coccolare (a suo modo..) .. smangiucchia anche se va matta x gli omogeneizzati specialmente se glieli imbocco (ma li mangia anche dalla ciotolina) … Dopo un po’ si “ritira ” nella sua cuccia e mi “congeda”… Riesco a star con lei nn più di un’oretta e mezza … Nn so se x le malattie si stanca o se nn sa bene come socializzare… È in isolamento da dicembre ed aveva due mesetti .. quindi nn ha tanti comportamenti felini…Nn salta.. nn graffia… Nn si butta a pancia in su…. Ti guarda , ti scruta, viene x strusciarsi e farsi grattare sotto il mento e sul collo e stop. Quando nn ne vuole più si allontana e nn c’è verso. Spero vivamente ancora a lungo… Ci tengo a darle una qualità di vita decente . È possibilmente ad insegnarle a giocare. La palla nn la vuole, il piumino la lascia indifferente ed l tiragraffi la spaventa ….
grazie per tutto quello che stai facendo per lei…
Salve, spero rispondiate ancora ai commenti. Da qualche mese ho adottato una gattina siamesoide e da qualche giorno sono iniziati i problemi di salute. Inizialmente mangiava la lettiera ed era sempre stanca, portandola dal veterinario ha fatto per un paio di giorni la terapia di iniezioni. Da avantieri la gattina ha cominciato a camminare più fiscca e da ieri barcolla e cade quando cammina e fa rumore alla bocca quando mangia (tartaro). Ha 5 mesetti e la veterinaria mi ha detto che ha sicuramente il virus fiv o felv ed è anche troppo piccola per cercare di riprenderla oppure per sterilizzarla. In pratica è condannata. Infatti ho trovato questo articolo mentre cercavo quanto puo sopravvivere un gatto affetto da fiv o felv. La mia gattina mangia, beve, va nella lettiera e si fa coccolare, ma non gioca anzi dorme sempre. Non ha nemmeno la diarrea. Mi chiedo se dovrei arrendermi al fatto che non c’è nulla da fare data l’età della micina..oppure se insistere con il veterinario per provare a sterilizzarla (se serve a qualcosa) e dargli vitamine, levare magari il tartaro. Potete perfavore darmi qualche dritta?qualche consiglio? Sono abbastanza disperata, spero mi rispondiate il più presto possibile. Grazie per l’attenzione, è talmente piccola che spero possa sopravvivere almeno qualche anno
ciao! certo che rispondiamo ai commenti. Purtroppo non sono una veterinaria e non so darti una risposta precisa. Io non mi arrenderei…senti anche altri pareri medici magari. Facci sapere <3 ti siamo vicini
Salve, Io vorrei un consiglio avevo adottato una micetta randagia giovane e L ho fatta sterilizzare …poco dopo ha cominciato a non stare più bene e ho scoperto che da affetta sia da feb che da fiv….sfortunatissima ..nonostante le cure è mancata dopo pochi mesi
Mi sono sempre chiesta se Ho fatto bene a farla sterilizzare o se questo ha scatenato la malattia…..
ciao Tina! può darsi che l’operazione abbia scatenato la malattia ma sicuramente non l’hai causate e neppure lo potevi sapere. Inoltre la sterilizzazione è veramente fondamentale e quindi andava fatta. Non sentirti in colpa. Un abbraccio forte. Fatti consigliare del tuo veterinario se gestite bene sono comunque due malattie che possono far vivere il gatto abbastanza a lungo e bene!
il mio gatto Giobbe ho dovuto fargli eutanasia il 15 luglio…aveva già e felv da circa 4 anni.
..dopo 8 giorni che non mangiava aveva linfonodi grossi sotto la gola..fatto prelievo aveva 9 di ferro..
secondo la veterinaria non c era più nulla da fare…ci ha consigliato l eutanasia..boh avrò sbagliato?
Ciao Giuliana, io non sono una veterinaria quindi davvero non so risponderti. Tra l’altro questioni come queste, ovvero decidere della vita o della morte di un altro essere vivente, sono cose delicatissime…la cosa migliore è sempre affidarsi alla propria veterinaria e riporre in lei la fiducia necessaria.
Ciao, ho sempre letto storie sui gatti felv ma mai avrei pensato di trovarmi in una situazione simile
Ho adottato un anno fa 4 mici da una signora anziana che non aveva più risorse economiche per mantenerli
Li avevo portati dal veterinario uno dei 4 aveva scariche di diarrea continua e mi aveva prescritto un antibiotico
Era un pochino migliorato ma a sprazzi ripresentava il problema
Ultimamente mangiava meno e nel frattempo ho trovato un nuovo veterinario
L’ho portato 5 gg fa era anemico, fatto subito gli esami del sangue era risultata anche insufficienza renale
Mi ha prescritto sirdis e flebo per 5 gg
Visto che non mi sembrava riprendesse e mangiasse con appetito l’ho riportato.
Palpandogli bene la pancia il veterinario ha deciso di testarlo perché non era convinto
L’esito del test per me è stato una doccia fredda Felv positivo
Io ho altri gatti in casa ecco perché sono entrata subito in ansia, sia per lui che per gli altri
Lui condivide le ciotole dell’acqua e del cibo, oltre alle lettiere…un disastro…
La signora che me l’ha dato ha detto che si ricorda di averlo testato …io sono stata stupida nell’essermi fidata
i miei gatti erano tutti negativi, e ora cosa faccio?
Il veterinario mi ha detto di testarli tutti e se negativi vaccinarli, ma il vaccino è efficace al 70% e ho letto che nel periodo del vaccino dovrei tenere isolato il micio positivo e che il vaccino potrebbe causare sarcomi
Vive con me da un anno lui dovrebbe avere sui 9 anni
Le altre “sorelle” non le ho testate non so cosa fare, è brutto sapere che prima o poi se ne andrà ed è difficile accettarlo
Il veterinario mi ha detto che non esiste nessun farmaco per aiutarlo, nemmeno vitamine o integratori…è vero? Nulla per l’anemia? Sia farmaci che omeopatici?
Devo dargli interferone e fare a giorni alterni flebo
Trovargli un’altra casa non mi sembra per nulla giusto è come abbandonarlo ma sono molto preoccupata per i miei mici??
Se ti senti più tranquilla puoi sentire un altro parere veterinario. Comunque io seguirei il consiglio del tuo medico e vaccinerei i tuoi gatti: mi pare la cosa più sensata e sicura. A quel punto il contagio e davvero improbabile! un abbraccio
sai qual’é il problema che ho riscontrato? Che i veterinari quando sentono parlare di Felv o fiv danno già per scontato che il gatto muore e non ti danno consigli utili in merito, ti dico questo perché ho già sentito un altro parere dove mi ha detto addirittura di dare via il gatto positivo o se lo tengo in casa deve essere isolato o in una stanza o in gabbia! Ma ti sembra? E questi sono consigli giusti? Io non so più a chi credere…ho letto tanti forum e notizie in internet anche lì ognuno dice la sua.
C’è anche chi afferma che la è difficile che venga trasmessa attraverso acqua,cibo,urina o leccandosi reciprocamente con altri mici
Tanta disinformazione che di certo non aiuta i proprietari che sono in questi problemi
Per i gatti Felv oltre alla qualità della vita, cosa assolutamente importantissima, tutto quanto possa tenere il gatto in forza (si veda cibo e integratori) importante è l utilizzo dell’interferone omega (felino) e non umano che per il metabolismo delino, per l appunto non ha particolari vantaggi. Il problema è che costa parecchio e deve essere conservato al fresco e somministrato con una procedura tramite iniezioni ben specifica. Ad oggi esiste un solo interferone felino della Virbac e il suo nome è virbagen. Importante evitare di far uscire il gatto per evitare anche colpi d’aria che in un gatto felv potrebbero essere fatali. In bocca al lupo.
Sono mamma di 5 felini è una coniglietta. L’ultima arrivata è Nina ed una fiv+. Gli 4 sono tutti fiv-. Non ho avuto nessun pensiero strano nell’ adottare la Nina .. anzi la mia attenzione è più per lei che è più delicata.. e avendo la piccola Gilda affetta da herpes felino devo veramente stare attenta…
Perché l’herpes felino non è una cosa da prendere alla leggera visto che quando si manifesta lo fa ogni volta diversamente ..
Cmq rinite a parte, la Nina sta bene ed io non la considero una gatta diversa.
Ho scoperto 8 mesi fa che Gigio era Felv positivo. È stato un brutto colpo, anche perché lui è sempre stato vaccinato. Contro la DEL solo dal terzo anno di età, quando un vet, più scripoloso, me l’ha consigliato. Gigio ha vissuto a lungo insieme ad altri 2 gatti , che oggi sono felv negativi . Non li ha infettati quando erano piccoli e non ancora vaccinati. Oggi è arrivata Perla, stava in mezzo alla strada, sulla riga di mezzeria, le macchime sfrecciavano a pochi centimetri da lei. Quando ho aperto la porta dell’auto, è arrivata di corsa e si è lasciata prendere tranquillamente. L’ho portata a casa e lei s’ è innamorata di Gigio, l’ha forse scambiato per la mamma……povera piccola. Se la separo da Gigio , fa delle urla fortissime! Non posso ancora vaccinarla, è troppo piccola e la sto curando per i vermi, per l’herpeviris e per la congiuntivote. Qualcuno ha un’esperienza simile. Mi dite se è tanto facile il contagio? Non hanno ciotole in comune, ma lei lo abbraccia continuamente!
la cosa migliore è contattare il veterinario di fiducia comunque considera che i contagi avvengono prevelentemente attraverso lo scambio di liquidi ad esempio nell’accoppiamento o durante un combattimento tramite graffi e ferite.
scusami giacomo, hai detto che la tua gattina ha la FIV e la state curando, mi sai dire come la state curando? io ho lo steso problema, ho una gattina FIV positiva di un annetto, presa da circa sei mesi e nonostante le ripetute rassicurazioni sull’evoluzione non necessariamente nefasta, sono molto angosciata.
Grazie
mi dai qualche notizia circa la gattina della tua amica FIV positiva?
Io ho lo stesso problema, ma devo fare il primo vaccino alla gattina e non so cosa fare. l gattona è FIV positiva ed ha circa un annetto
Ciao a tutti sono Chiara e solo una settimana fa ho trovato Dea, una micina di 3 mesi, che vagava per strada. Era disidrata, esausta ed affamata. Il giorno dopo l’ho portata dal vet dove è stata ricoverata per 5 giorni. Lunedì è tornata a casa ma il giorno dopo ha iniziato ad avere problemi di respirazione. Si rifiutava di mangiare e non si muoveva dalla cuccia. Nuova corsa dal Vet e nuovo ricovero. Oggi la sentenza. E’ Felv e Fiv positiva. Il mio veterinario dice che dovrà restare lì almeno una decina di giorni, prendere peso e stare al caldo. Insomma deve stabilizzarsi. Però mi ha anche detto di non disperare e che è fuori pericolo. Non so quanto vivrà ma una cosa è certa. Le regaleremo ( io ed i miei 3 cagnoni ) gli anni ( si spera… ) più belli che si possano avere.
tienici aggiornati! un bacione grandissimo e speriamo vada tutto bene!
Contribuisco anch’io con la mia esperienza. Vivendo al piano terra e in pieno centro storico con una gatta a cui piace fare un po’ dentro e un po’ fuori, piano piano si sono radunati un po’ di gatti randagi del paese. Uno in particolare si è affezionato subito a noi, ed è sempre qui fuori dal portone di casa.
Un giorno ha però iniziato a mangiare sempre meno e ad essere letargico, fino quasi a non alzarsi. A quel punto l’ho preso e l’ho portato dal mio veterinario, che l’ha dato praticamente per spacciato causa probabile Felv. Aveva la temperatura bassissima, era magro da far paura e aveva i linfonodi enormi. Praticamente mi ha proposto di addormentarlo sul momento per non farlo soffrire.
Però, chiacchierando, abbiamo deciso di dargli una chance: cortisone come se non ci fosse un domani per un paio di giorni. Al massimo sarebbe morto naturalmente. Me lo sono messo in casa – separato dalla mia gatta, che ho fatto immediatamente testare e vaccinare – e la seconda sera… aveva già ripreso a mangiucchiare! Dopodiché ci abbiamo dato sotto con cortisone e antibiotico per un mese, ed è rinato.
Sono passati dieci mesi da allora, e sta bene. Non posso tenerlo in casa per ovvi motivi (spazio, lavoro e la mia gatta che comunque preferisco non esporre a rischi, nonostante il vaccino… e comunque a Safran – è questo il suo nome – proprio non piace stare dentro troppo a lungo, è uno spirito libero), ma sta qui fuori nella piazza del paese e nelle sera particolarmente fredde lo tengo in camera con me nel trasportino. Insomma, non so quanto vivrà, ma sono stra-contenta di avergli dato una seconda possibilità e tutti i giorni che mi aspetta fuori dalla porta quando rientro da lavoro sono un dono 🙂
Ho appena scoperto dal veterinario che la gattina che ho trovato ha la fiv…adesso non so più che fare se tenerla con noi oppure cercarle una nuova famiglia…ho anche una gatta di 7 anni ed un piccolino di 2 mesi…che devo fare???!aiuto
ciao francesca. Intanto potresti vaccinare la tua gatta di 7 anni e appena possibile anche quello piccolino…inoltre considera che il contagio avviene tramite scambi di liquidi come l’accoppiamento o morsi quindi in una situazione tranquilla familiare non dovrebbero esserci troppi problemi. Ovviamente senti anche il parere veterinario!
Ciao a tutti, il mio gattone Leo di 6 anni è un certosino grigio affettuoso e coccolone. È arrivato da noi come in dono (era stato abbandonato in una zona industriale) nel momento in cui avevamo più bisogno. È un simpatico giocherellone… vi ho detto che è fiv +?? Ma questo non fa differenza per noi e per lui, l’affetto che ci da è smisurato e vive benissimo sia in casa che in giardino! Ai gatti come Leo si deve solo dare tanto amore e qualche piccola attenzione in più! Per il resto i nostri amici pelosi sono tutti uguali! Vanno solo amati, trattati bene e con rispetto!
Ciao a tutti, arrivo anche io con la mia storia che purtroppo non è a lieto fine. Ho adottato Amelie che era una cucciolotta, 11 anni fa…anzi è stata lei che ha adottato me perchè lei mi ha scelto, appostandosi tutte le mattine davanti casa mia ed io non ho saputo resistere e ho voluto tenerla con me, successivamente ho adottato altri due gatti, sempre trovatelli. Con Amelie ho passato 11 anni splendidi, era una coccolona, molto dolce e molto fedele però ogni tanto voleva la sua libertà e voleva farsi un giro nel giardino condominiale. Purtroppo tre mesi fa ho notato che aveva una pupilla completamente dilatata e l’altra normale, l’ho portata dal veterinario e mi hanno detto di farle il test per fiv e felv…purtroppo è risultata fiv positiva. Credo che qualche gatto del circondario l’abbia morsa o graffiata(lei era un pò ingenuotta, non sapeva difendersi molto bene)e così credo abbia contratto la fiv. Da allora sono seguiti 2 mesi tremendi, ha avuto il prolasso della terza palpebra, poi una forte congiuntivite, poi il raffreddore e durante i suoi ultimi giorni barcollava e sono stata costretta a ricoverarla. Il 18 aprile Amelie è volata sul ponte dell’arcobaleno. Io l’ho curata giorno e notte dandole antinfiammatorio, collirio, imboccandola con la siringa quando non aveva fame ma mi chiedo sempre se avrei potuto fare altro per evitare tutto questo. Non mi capacito ancora del fatto che la mia gattina che in 11 anni non hai mai avuto nemmeno un raffreddore, in 2 mesi sia volata via. Ora dovrò ovviamente far controllare le altre due gatte che ho, che al momento stanno bene, quindi incrociamo le dita. Comunque un messaggio voglio mandarlo: Amelie non era fiv positiva alla nascita, l’ha contratta dopo, però anche se avessi saputo che era positiva dalla nascita, l’avrei tenuta con me e amata lo stesso, perchè l’amore incondizionato che lei mi ha dato è unico. Come sta scritto in questo articolo con la fiv la storia è più difficile, ma non impossibile, quindi non lasciatevi condizionare da queste patologie nell’adozione. Ora Amelie mi manca tanto, ma sono convinta che da lassù, dal ponte, mi darà la forza di andare avanti ed occuparmi delle altre due micie. Un abbraccio a tutti e complimenti per il sito che è molto bello ed utile.
Buonasera, il mio Tigre (gattone di strada come lo chiamo io) ha una storia tutta particolare, nei suoi 8 anni di vita da gatto dominante e rivoluzionario ha messo in riga a turno tutti i mici del vicinato. Così ha avuto la frattura di un anca e del bacino, due ulcere all’altezza delle fauci. Come se non bastasse, ho dovuto farlo operare x l’asportazione di tutti i molari e premolari a causa di una infezione che non gli permetteva più di mangiare. In quella occasione, circa due mesi fa, ho scoperto che alla lista dovevamo aggiungere fiv e felv! Ha seguito una cura ad base di antibiotico e cortisone ed ora sta benone. Ha ripreso a mangiare anche le crocchette (ancora con qualche reticenza a memoria del dolore provato) e fa una vita decisamente più ritirata come se anche lui si fosse resoconto che era ora di darsi una calmata!
Mi segue come un cagnolino appena entro in casa….. Mi guarda adorante ed io adoro lui! Non so quanto rimarrà ancora con noi venendo a svegliarci ogni mattina e sdraiandosi tra di noi, ma sono felice di averlo con me giorno dopo giorno………..
Cristina
Salve a tutti io ho a che fare con una randagina ( Giulietta) che veniva empre a mangiare dove lavoro,dolcissima,una sera al momento della solita pappa è scappata via dolorante,non si è fatta vedere per un pò ma quando ha deciso di farsi prendere è tornata,magrissima e debilitata,le
con una brutta stomatite,fatto il test..fiv positiva,cosi ho deciso di portarla a casa e dicurarla nonostante abbia altri gatti,dopo due mesi di isolamento adesso convivono tranquillamente,purtroppo le cure vanno fatte sempre perchè altrimenti dal dolore alla bocca smette di mangiare,è una pantera nera di 4 kg e fa le fusa di contiuno,Un saluto.Maura
Ciao a tutti. Ho adottato da poco da un oasi felina due gatte adulte, una FIV+ e l altra FELV+. A casa inoltre ho un gatto sano. Dalla mia esperienza posso affermare che non solo la convivenza è possibile (esiste il vaccino FELV per i gatti sani), ma anche che gatti con queste patologie meritano lo stesso amore di quelli sani e lo ricambiano. Quindi invito non solo ad adottare FIV o FELV senza paura ma anche a scegliere il proprio compagno peloso in un rifugio per animali perché hanno tanto bisogno d amore.
Il mio amato Dopo, così lo chiamo anche se il suo nome é Felix, si é ammalato che aveva solo 7 anni… così improvvisamente, apatico, sonnolenta, letargico non mangiava più…
Diagnosi fiv+. Panico, disperazione, ma a tutto ti aggrappa quando ami così tanto un membro della tua famiglia…
Ok… io e mia mamma a turno, in modo forse anche crudele, lo imboccavamo con la siringa perché il veterinario c disse che il gatto se non mangiava per più di tot ore era spacciato…
Attenzioni, pappe, tantissime coccole.. ma ce l abbiamo fatta! Oggi il topo ha 17 anni, fa la vita del pensionato, qualche acciacco dovuto all’ età…. ma ancora con noi!
Credo che il segreto più grande sia stato tanto, ma tanto amore!
grazie per la tua testimonianza Laura! spesso chi la dura la vince! e si, l’amore spesso cura più di tante medicine. Sei stata una grande!
grazie per la tua preziosissima testimonianza Luigi!
Ciao, ho letto un po’ di storie e ho pianto ad ogni singola storia che ho letto, ora vi racconto la storia del mio piccolo amore.
Si chiamava simba, era un bellissimo gatto nero con due stupendi occhi verdi( vorrei poter mettere la foto per farvi capire quanto fosse bello), ho preso il gatto da una mia amica, prima cucciolata della gatta, (prematura), era l’unico sopravvissuto. Nei primi 5 mesi e cresciuto divinamente, poi ha avuto due volte la cistite nello stesso mese.
Alla seconda cistite, dopo vari antibiotici abbiamo fatto il test ed è risultato felv positivo, ed lo aveva ereditato dalla madre (che si d scoperto dopo essere portatrice sana ), mi si è spezzato il cuore. Il veterinario mi disse che avrebbe avuto due anni circa di vita.
Dopo aver scoperto che aveva la felv ha vissuto benissimo, senza problemi, ogni tanto aveva qualche piccola ricaduta ma con un po’ di integratori e tante coccole si riprendeva sempre.
Era un monello come tutti gli altri gatti, ha sempre fatto tutto quello che faceva anche prima, provava a rubarmi il cibo dal piatto, dormiva nel letto con me , uccideva le lucertole, insomma come un gatto normale.
Ho dovuto sopprimerlo il 3 luglio 2018, dopo 5 che non mangiava più, qualsiasi cosa mangiava la vomitava, abbiamo provato di tutto ma non è servito, gli antibiotici/ cortisone, nulla faceva effetto, e dopo un po’ abbiamo dovuto liberarlo, mi sono sentito tanto in colpa ma era la cosa giusta da fare.
Ha vissuto con me un anno e 8 mesi, ed e stato il periodo più bello della mia vita, non cambierei il mio gatto con nessun gatto sano al mondo.
Vorrei soltanto dire a chi si trova in queste situazioni di amarli e coccolarli il più possibile♥️
Buongiorno stamattina 11s ettembre 2018 ho saputo che MIA la gattina di 15 mesi ha la fev ed ha partorito il 25 luglio 4 meraviglie.ORA SONO DISPERATA AL PENSIERO DI PERDERLA, E CHE I CUCCIOLI POSSANO ESSERE MALATI. Al maggio2017 il 12 morì la mia TATYS 17 ANNI INSUFFICIENZA RENALE NN LHO ANCORA SUPERATA ORA MIA NN VOGLIO È CUCCIOLA.PER FAVORE AIUTATEMI A INIZIARE A CONOSCERE LA MALATTIA ,E COME poterla affrontare.grazie
Ciao Lucia la cosa migliore che tu possa fare è rivolgerti ad un bravo veterinario nella tua zona. Sarà lui a darti i consigli migliori da un punto di vista medico e a seguire la tua micia e i suoi cuccioli. Fidati è la cosa migliore!
Ho scoperto di avere un gattino felv al primo esame del sangue.
Diciamo che prima che scappasse di casa per un mese e mezzo era un gattino con un comportamento normale ed era molto vivace,nonostante i problemi intestinali dovuti alla felv.
Dopo un mese e mezzo di disperazione lo hanno trovato in condizioni pietose e a quanto pare il suo e nostro tormento continua ancora dopo due mesi.
Domani gli facciamo le analisi e vedremo…ma non auguro a nessuno vedere il proprio gatto in queste condizioni.
ciao Rossana…ti capisco. Ti abbraccio forte forte.
Ciao Anny. Sono addolorata per la tua perdita. Pure io, tre anni fa, la pensavo come te, quando la mia piccola Minnie è andata a correre sull’arcobaleno (aveva un tumore epatico metastatizzato e rifiutava oramai il cibo). Ma dopo un pò di tempo ho pensato che altri piccolini potevano aver bisogno di aiuto e di amore. Oggi i miei “figli” sono arrivati a 9. Vivo in campagna, lontana da strade transitate, ed hanno tutto lo spazio che vogliono per giocare. Ovviamente tutti in casa se piove o fa freddo o anche solo per un pò di pappa buona e due coccole. Uno di loro, l’ultimo arrivato, è risultato FIV positivo. E’ un micione bellissimo, nero a pelo lungo, coccolone da impazzire. L’ho sterilizzato e vaccinato e sterilizzato anche il solo altro maschio presente in casa. Ora siamo una grande famiglia. Datti del tempo e poi pensa che ci sono tante piccole anime bisognose del tuo infinito amore.
Brava. Hai centrato il punto. Gli uomini devono vedere se stessi in qualunque altro animale o se ne disinteressano. ..
ciao, anche io vorrei intraprendere la strada dell’interferone. La mia gattina è fiv e felv postiva, fortunatamente asintomatica. Posso chiderti orientativamente i costi?
ciao stefania dovrei sterilizzare la mia gattina felv e fiv positiva. Stavo pensando all’intervento in laparoscopia ( checomunque comporta l’anestesia) e mi sono imbattuta nel tuo commento. Puoi darmi altre info su questa forma di sterlizzazione? affidabilità? costi?
grazie
Buongiorno visitando un sito di adozioni mi sono innamorata di una gatta stupenda di due anni già sterilizzata però positiva alla fiv mentre negativa alla fev, ora sapendo questo volevo sapere se la posso adottare tranquillamente visto che a casa ho altri due gatti sterilizzati anche loro se non vado incontri a possibili inconvenienti. Grazie