Lo so che la vita di tutti i giorni è piena di impegni, scadenze e cose da fare assolutamente.
Ma ricordatevi sempre di passare del tempo con il vostro gatto.
Perchè spesso tendiamo a dimenticarlo ma i gatti soffrono la noia e la solitudine. Come i bambini, come le persone, come noi.
E quella cosa che circola su di loro, quel pregiudizio che “si affezionano più alla casa che alle persone” credo lo abbiano messo in giro quelli che i gatti non ce li hanno mai avuti. O quelli che non hanno mai trovato il tempo per stare con con loro e li hanno trattati come dei soprammobili da tenere in casa o in giardino.
I gatti amano stare al caldo, avere un tetto sulla testa e il pancino pieno. E’ tutto vero. Ma più di tutto amano stare con voi. Quindi trovate il tempo per stare con loro. E’ il regalo più grande che gli possiate fare.
Ho 65 anni. Oggi ho portato dal veterinario la mia adorata Pucci, una gatta di 20 anni, a morire. Da 5 giorni non mangiava e non beveva più. Si reggeva a malapena sulle zampe posteriori. La testa china, lo sguardo fisso. L’ho portata a morire, e un pò mi sono sentito anche io morire con lei. Ora non so come fare a dimenticarla, perchè me la vedo continuamente davanti e il dolore che provo e che cerco di nascondere (male) mi riempie di tristezza. Carissima mia Pucci, spero che il veterinario, una persona molto sensibile e gentile ti abbia addormentata come facevi già da un bel po’ di tempo a questa parte. E che tu non abbia minimamente sofferto quando un ago infilato nel muscolo cardiaco ti abbia bloccata la respirazione e la vita. Te ne sei andata da sola, senza che ti tenessi una zampina tra le mani per accompagnarti . Non me lo perdonerò mai.
Ciao Carlo. Sappiamo come ci si sente. Pucci è stata fortunata a vivere la sua vita insieme ad una persona sensibile come te. Ti abbracciamo con il cuore.
Grazie Elena. Tutto nella mia casa mi rimanda al suo ricordo, e sarà più difficile accettare serenamente la vita senza Pucci. Spero che il tempo lenisca la mia tristezza. E chissà che tra qualche mese non ci sia una altra amica a tenerci compagnia.
Caro Calo, vedrai che tra un po’ la tristezza lascerà piano piano il posto ai ricordi e alla tenerezza. Ti auguro di riuscire ad aprire ben presto il tuo cuore ad un altro esserino bisognoso. Nessuno mai sostituirà Pucci ma avrà inizio un’altra storia d’amore. Per me è stato così e mi ha aiutato tanto.